Ballarò minuto per minuto 27/03/2012 [diretta]
22.02 Alessandro Poggi riapre il programma con un altro suo servizio sul comune con meno dipendenti d’Italia: Monte Labiano. I cittadini vogliono il sindaco. Gli elettori sono 170 di cui 82 all’estero. Servizio misterioso, crepuscolare. Sembra quasi l’incipit di un film dell’orrore.
[ad]22.08 Finito il servizio Floris interroga, nel verso senso del termine, il professor Dell’Aringa sulla riforma dell’articolo 18. Vi è un piccolo dibattito su nuovo e vecchio ordinamento. Alta accademia. Ne approfittiamo per la nostra nota consueta nota di colore.
Nota di colore: il padrone di casa Giovanni Floris torna, dopo alcune puntate, al suo tradizionale gessato, di colore blu, abbinato questa volta con una camicia bianca ed una cravatta blu scura a pallini bianchi. Il Sottosegretario Catricalà predilige, ovviamente, uno stile sobrio impostato, però, sul grigio-azzurro, e non sui classici toni blu scuri-neri del resto del Governo: indossa infatti una giacca grigio chiara, una camicia azzurra ed una cravatta azzurra anch’essa. Look d’ordinanza per Antonio Di Pietro: giacca nera, camicia bianca, cravatta nera con simbolo dell’IdV, mentre Maurizio Lupi preferisce una giacca nera con camicia bianca e cravatta azzurra. Look sobri per Dell’Aringa e De Bortoli, il primo sul blu ed il secondo sul nero, mentre le due donne, la Finocchiaro e laBrogi, optano entrambe per un abito nero.
22.13 Secondo Catricalà il professor Dell’Aringa confonde il sistema italiano con quello tedesco. Diciamo che è un po’ tutta la classe politica italiana ad averci confuso un tantino le idee…
22.24 Anna Finocchiaro contesta il fatto che sia il giudice a decidere e a prendersi la responsabilità di chiedere il reintegro di un lavoratore. Ma in ogni caso il problema è sempre quello dei licenziamenti economici che per il Pd non dovrebbero limitarsi solo all’indennizzo ma anche al reintegro. A quanto pare la quadra non è stata trovata del tutto alla direzione nazionale di lunedì…
22.33 Maurizio Lupi dichiara di non aver mai avuto la fortuna di conoscere un imprenditore con l’obiettivo specifico di licenziare. Il loro compito è quello di creare e produrre lavoro e nuovi posti di lavoro. Di fronte a noi dunque c’è il tema del completamento della riforma Biagi. Del resto nella giornata di lunedì lo stesso Angelino Alfano ha evidenziato come l’evoluzione della riforma del lavoro secondo il PdL deve essere la continuazione della Biagi.
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