Concorso Ministero Giustizia: bando per 1400 posti in Gazzetta a novembre?
Buone nuove sul fronte concorsi pubblici. Il triennio 2017-2019 si prospetta molto “caldo” per quanto riguarda le assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Il concorso Ministero Giustizia è uno tra i tanti che emergeranno tra la fine di quest’anno e il 2019. Il bando potrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale già a novembre. E insieme a quello del Ministero della Giustizia, ne arriveranno altri. Dall’Agenzia delle Entrate alla Guardia di Finanza, dal Ministero dell’Economia e Finanza all’Inps, passando per la Polizia Penitenziaria e altri Ministeri. Insomma, chi cerca un posto fisso nella PA e nell’amministrazione statale, avrà pane per i suoi denti nel prossimo biennio.
Concorso Ministero Giustizia: 1.400 posti nel 2018
Il Concorso Ministero Giustizia è uno tra i più attesi del prosismo anno. Anche perché va a colmare un vuoto di assunzioni che dura da parecchi anni. Lo scorso 31 ottobre, lo stesso ministro Andrea Orlando ha voluto esporre in prima persona l’importanza di un concorso del genere e delle 1.400 assunzioni previste per il prossimo anno. “Oggi vi parlo delle 1.400 unità #personaleamministrativo che verranno autorizzate per l’approvazione del bilancio. Sono #assunzioni che si aggiungono alle 1.400 già autorizzate per il concorso. Si tratta di una notizia importante. Dal 2014 al 2018, dopo anni nei quali si è creato un vuoto di organico preoccupante, saranno 5.100 i nuovi ingressi”.
Il ministro Orlando si è soffermato quindi sul personale dei tribunali. Dalle 1.400 assunzioni autorizzate in precedenza, si aggiungeranno così nuove assunzioni, con un numero molto importante per rinfoltire e rinnovare l’organico sotto l’aspetto generazionale. I concorsi a venire aiuteranno anche l’organico di ruolo, che finora, con sforzi e impegno sopra le misure, è riuscito a svolgere il proprio lavoro nonostante le naturali difficoltà.
Concorso Ministero Giustizia: ultime notizie
Il bando del nuovo concorso per lavorare nel Ministero della Giustizia dovrebbe essere pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale. Con ogni probabilità, il concorso dovrebbe essere aperto ai laureati (anche con diploma triennale). E dovrebbe contare vari step: da una prova preselettiva iniziale si passerà al concorso vero e proprio. Che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Il nuovo concorso del Ministero della Giustizia segue quindi quello dello scorso anno, relativo all’assunzione di 1.400 assistenti giudiziari. A tal proposito, i candidati idonei hanno già formato un comitato richiedendo lo scorrimento totale della graduatoria. L’obiettivo è quello di entrare a far parte del Ministero, anche in direzione di quel ringiovanimento occupazionale (leggasi anche turnover) auspicato dal Governo. E della mancanza di organico messa nera su bianco dal Governo stesso. E proprio da quest’ultimo si attendono risposte in tal senso.