Sondaggi elettorali Index Research: vola il centrodestra
L’effetto Sicilia si fa sentire. Eccome. Il centrodestra tutto guadagna consensi nelle intenzioni di voto presentate da Index Research nel consueto appuntamento con Piazza Pulita. E’ Forza Italia il partito che più di tutti aumenta il proprio bottino elettorale. Gli azzurri guidati da un redivivo Berlusconi guadagnano lo 0,3% rispetto ad una settimana fa e ora sono al 14,3%. La Lega rimane ancora la prima forza dell’area e avanza a piccoli passi attestandosi al 15,2%. Stessa cosa fa Fratelli d’Italia che agguanta il 5%. Sommati i tre partiti alle altre forze di centro moderato che si stanno organizzando, il totale fa 36,4%.
Chi invece paga il voto siciliano è l’area governativa guidata in tandem da Pd e Alternativa Popolare. Usciti entrambi ridimensionati dalle urne, Renzi e Alfano perdono complessivamente l’1,1%. E’ però il Partito Democratico a vedere il proprio consenso diminuire fortemente. Una settimana fa, i dem raccoglievano il 25,6% delle preferenze. Dopo il test siciliano il raccolto è sceso al 24,7. L’unico sorriso arriva dalle altre forze che potrebbero comporre la coalizione. Ovvero i vari Pisapia, Bonino e Verdi che si stanno organizzando per realizzare una lista comune. Segnano un +0,1% con un bottino che arriva al 3,2%.
La sinistra di Bersani, Fratoianni e Civati che si incontrerà in assemblea domenica prossima, raggiunge il 6% nonostante la prova opaca di Fava in Sicilia. Chiude, e bene, il M5S con il 27,8% delle preferenze, in aumento dello 0,4% rispetto alla rilevazione precedente. Nessuno però ha ancora la forza elettorale per ottenere la maggioranza di governo.
Sondaggi elettorali Index Research: nota metodologica
Data 2/11/2017. Campionamento nazionale casuale di tipo probabilistico stratificato per sesso, classi di età, aree geografiche, ampiezza centri. Interviste Italia complete 800 Totale contatti effettuati: 3.420 Interviste complete: 800 (su totale contatti: 23,4%) Rifiuti/Sostituzioni: 2.620 (su totale contatti: 76,6%). Rappresentatività del campione: popolazione maggiorenne residente in Italia Margine di errore: nazionale 3,5%. Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato.