Sondaggi elettorali Index Research: gli elettori di centrosinistra vogliono Gentiloni premier
Gli appelli all’unità del centrosinistra si moltiplicano. Ieri è stata la volta di Giuliano Pisapia. L’ex sindaco di Milano, aprendo i lavori di “Diversa, una proposta per l’Italia”, ha affermato: “Non vogliamo un’altra Sicilia, non possiamo non fare di tutto per unire, nella discontinuità, per unire il centrosinistra. Qualcuno dice che è missione impossibile? No, sino all’ultimo giorno, dobbiamo provare”. “Non basta distruggere, bisogna costruire: non è tattica – aggiunge – è buona politica”.
La chiamata all’unità di Pisapia stride con l’intervento di Laura Boldrini. “Di fronte a tante espressioni di indisponibilità – ha detto la presidente della Camera – credo che non ci siano più le condizioni per un’alleanza con il Pd. E io dico, purtroppo. Non sono contenta di questo. Campo Progressista ha cercato un dialogo costruttivo con il Pd. L’obiettivo non era un’ alleanza purchè sia. Questo non basta. E non basta neanche fare le alleanze contro, per non far vincere qualcun altro”.
Anche Walter Veltroni, intervistato da Lucia Annunziata a In Mezz’ora, ha chiesto alle varie anime del centrosinistra di parlarsi. “C’è il rischio, in questo processo di messa in discussione della democrazia in Europa, che la sinistra si divida, spacchi il capello in quattro e ci si odi gli uni con gli altri. Se c’è un momento in cui la sinistra avrebbe il dovere di comporre le diversità è in questo momento. Fare ora una campagna elettorale in polemica è aprire un’autostrada alla destra. Sono divisioni irresponsabili in questo momento storico”.
Sondaggi elettorali Index Research: problema leadership
Un redde rationem si avrà oggi in Direzione quando Matteo Renzi annuncerà al partito e non solo, un’apertura agli “amici” di sinistra. Il problema vero però, più che sul programma condiviso, è su chi dovrà guidare questo rassemblement. Mdp ha già detto a chiare lettere che con Renzi leader non ci sarà alcun accordo. Ettore Rosato, capogruppo alla Camera del Pd, giorni fa ha parlato di Paolo Gentiloni come nome “spendibile”. Bersani e D’Alema sono invece sponsor di Pietro Grasso. Entrambi godono di una fiducia superiore dell’ex premier tra gli elettori di centrosinistra. A dirlo è l’ultimo sondaggio Index Research per Piazza Pulita. Il presidente del Consiglio viene indicato come potenziale premier dell’area dal 17% degli intervistati mentre il presidente del Senato dal 15%. Il segretario Pd occupa invece al terza posizione con il 14%. Difficile, difficilissimo pensare ora ad un passo indietro di Renzi. Se però la fiducia nell’ex premier dovesse ancora calare, ogni opzione sul tavolo verrà considerata. Anche la più impensabile ad oggi.
Sondaggi elettorali Index Research: nota metodologica
Data 2/11/2017. Campionamento nazionale casuale di tipo probabilistico stratificato per sesso, classi di età, aree geografiche, ampiezza centri. Interviste Italia complete 800 Totale contatti effettuati: 3.420 Interviste complete: 800 (su totale contatti: 23,4%) Rifiuti/Sostituzioni: 2.620 (su totale contatti: 76,6%). Rappresentatività del campione: popolazione maggiorenne residente in Italia Margine di errore: nazionale 3,5%. Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato.