Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli morta, Dna conferma. Figlio in silenzio
Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli morta, Dna conferma. Figlio in silenzio. Ritrovamento del corpo, primi accertamenti, disposizione dell’autopsia. Ecco tutte le ultime sul caso Rapposelli.
Sembrerebbe essere di Renata Rapposelli il corpo rinvenuto nelle vicinanze di Tolentino il 10 novembre scorso.
Dai primi accertamenti, infatti, risulterebbe che il dna della donna ritrovata, sarebbe compatibile con quello prelevato dai figli.
Si dovrà in ogni caso attendere l’autopsia disposta per oggi nella città di Macerata ed affidata ai medici legali Loredana Buscemi e Antonio Tombolini.
E’ previsto per domani, invece, un sopralluogo della Scientifica presso l’abitazione di Renata Rapposelli ad Ancona.
Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli morta, Dna conferma. Figlio in silenzio. La scomparsa.
La donna era scomparsa il 9 ottobre scorso, dopo aver fatto visita al figlio ed al marito, nei conforti dei quali è ora in corso un’indagine per i reati di concorso in omicidio ed occultamento di cadavere.
Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli morta. L’interrogatorio del figlio ed il ricovero del marito.
Il figlio della donna, Simone Santoleri, convocato presso la caserma del Comando Provinciale dei Cc ad Ancona, non ha risposto alle domande del Pm Andrea Laurino, avvalendosi della facoltà di non rispondere.
Il padre del ragazzo non è, invece, comparso all’interrogatorio. E’, infatti, stato ricoverato presso l’ospedale di Atri (Teramo) per un intossicazione da psicofarmaci. La sue condizioni sembrano non essere gravi.
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Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli morta, Dna conferma. Figlio in silenzio. Prime impressioni degli inquirenti.
Che si tratti di un delitto sembra essere certo a coloro che stanno effettuando le indagini.
Il corpo sarebbe infatti caduto dall’alto della strada e finito vicino all’argine del fiume, fermato dalla fitta vegetazione.
Non ci resta, dunque, che aspettare il prosieguo delle investigazioni per avere delle ulteriori conferme.