Cambio Euro Dollaro: previsioni aggiornate, valore in assestamento
Rimbalzo tecnico, come si usa dire tra gli addetti ai lavori, del cambio euro dollaro, che si è portato a quota 1,18 mettendo a segno uno dei maggiori rialzi degli ultimi tempi.
Le previsioni erano già per una stabilizzazione del cambio, dopo i cali delle ultime settimane, intorno a quota 1,17. Il target diventa ora quota 1,185, e sono così rinfocolate le speranze di tutti coloro che vedono con favore il ritorno del super euro.
D’altronde alcuni segnali fanno ben sperare, e sono proprio quelli che hanno provocato il forse inaspettato rafforzamento della divisa europea.
Per esempio la crescita del PIL in Europa maggiore del previsto. Sappiamo di come in Italia sia salito nel terzo trimestre dello 0,5% a livello congiunturale e del 1,8% anno su anno, cosa che non accadeva da decenni.
Ma in Germania, certo nazione che viene osservata di più dai trader, le cose sono andate anche meglio. La crescita congiunturale è stata del 0,8%, battendo le previsioni del 0,6%.
Cambio Euro Dollaro, la questione inflazione
La crescita del PIL tedesco però secondo molti analisti non basterebbe a giustificare un ritorno del super euro nel prossimo futuro.
Una variabile fondamentale rimarrebbe infatti l’inflazione, che è prevista ancora in leggero calo, e questo certo favorisce una ripresa della nostra moneta.
Che perlomeno dovrebbe sconfiggere la tendenza ribassista degli ultimi mesi e nella peggiore delle ipotesi rimanere stabili. Anche perchè non sono previste decisioni drastiche a livello di banche centrali. La strategia di Draghi a proposito di tapering, ovvero della fine del Quantitative Easing, è molto prudente e graduale.
E gli investitori in Borsa seguono questo trend, con una risalita dei valori dell’euro, che però non è chiaro se si tradurrà in un ritorno ai fasti della prima parte di quest’anno