Pensioni notizie oggi: età pensionabile, Furlan ‘Legge Fornero demolita’
Pensioni notizie oggi: età pensionabile, Furlan ‘Legge Fornero demolita’
In questi giorni il confronto Governo e sindacati sulle pensioni sta avendo esiti differenti. Le tre sigle sindacali sono sostanzialmente su tre posizioni diverse. La Cgil ha rifiutato la proposta dell’esecutivo, l’Uil è abbastanza favorevole e la Cisl ha accettato in pieno. Il segretario generale Annamaria Furlan ha annunciato che la Legge Fornero sotto l’aspetto dei lavori gravosi è stata superata. Non manca un ultimo appello rivolto a Susanna Camusso della Cgil che minaccia la mobilitazione. Intanto l’epilogo della vicenda è vicino, ecco le ultime notizie.
Pensioni notizie oggi: Furlan su Legge Fornero
Il segretario generale della Cisl nel corso di un incontro organizzato dalla sigla sindacale a Brescia ha rilasciato importanti dichiarazioni. “Abbiamo finalmente scardinato il concetto della legge Fornero che equipara tutti i lavori” ha affermato con soddisfazione. Resta però il problema dell’attuazione della proposta di Governo con l’istituzione di una commissione apposita.
Pensioni notizie oggi: lavori gravosi e usuranti
A questo proposito la Furlan dice: “i mestieri più usuranti come quelli del settore siderurgico, metalmeccanico, marittimo e agricolo non saranno interessati dal prolungamento. Mentre stiamo vagliando la costituzione di una commissione che valuti la reale misura dell’impegno fisico dei lavori; così da poter ragionare più seriamente sul panorama professionale di oggi”. Nello specifico questo è proprio uno dei punti contenuti nel documento dell’esecutivo.
Pensioni notizie oggi: età pensionabile, i chiarimenti
Sul lavoro svolto ci tiene a precisare “non abbiamo mai detto nella nostra piattaforma che volevamo abolire l’aspettativa di vita; ma di correggere quel meccanismo partendo dalle categorie dei lavori più gravosi e disagiati”. Poi arriva l’attacco diretto alla Cgil: “irrilevanza è non saper cogliere i risultati dell’azione sindacale”, ha affermato. Infine rincara la dose “noi non facciamo valutazioni politiche. Per noi contano solo i risultati sindacali che abbiamo raggiunto come abbiamo fatto in questi ultimi anni.”