Agenzie europee, quali sono e soprattutto dove sono
L’esclusione di Milano dalla scelta della sede dell’agenzia europea del farmaco (EMA) è stata vissuta come un’umiliazione nazionale. Non solo perchè avvenuta tramite sorteggio, tra l’altro contro un’avversaria, Amsterdam, che si credeva fuori dai giochi. Ma anche perchè si trattava di un obiettivo da tempo nel mirino del governo e del sistema Italia per rafforzare perlomeno la percezione di ripresa del nostro Paese.
Le agenzie europee hanno un ruolo fondamentale nella politica comune. Svolgono una funzione a monte, fornendo a chi deve prendere le decisioni, in particolare alla Commissione Europea, le conoscenze e i punti di riferimento per agire a diverso livello.
Per esempio nel campo:
- alimentare
- farmaceutico
- chimico
- istruzione
- ambiente e della qualità della vita
- giustizia
- sicurezza dei trasporti
- sicurezza contro il terrorismo
- dei diritti umani
Per fare un esempio a caso, l’EMA, l’Agenzia del farmaco, dà l’autorizzazione alla diffusione dei medicinali, e autorizza la Commissione Europea a dare l’ok alla casa farmaceutica che ha richiesto il permesso a mettere in commercio un proprio prodotto.
L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA), invece, certifica gli aerei, effettua i controlli di sicurezza, elabora norme tecniche che poi gli organismi politici europei dovranno inserire nelle leggi in materia.
Di fatto sono l’impalcatura che sta dietro l’azione dei vari commissari europei
Le agenzie, però, come abbiamo imparato con la vicenda dell’EMA, sono importanti anche perchè essendo in gran misura decentrate, ovvero distribuite per i vari Paesi, costituiscono anche un motivo di orgoglio e di influenza. E la attribuzione a uno Stato o un altro, come abbiamo visto, è una questione politica su cui si giocano i mutevoli equilibri all’interno della UE
Agenzie europee, in Italia quelle su alimentazione e formazione
L’elenco delle agenzie è lungo, ma quello che però forse importa ai più è dove sono. Eccole Paese per Paese: