Concorso Inps 2018: bando per funzionari in Gazzetta Ufficiale venerdì
Concorso Inps 2018: bando per funzionari in Gazzetta Ufficiale.
Il Concorso Inps 2018 è tra i più attesi del prossimo anno. La pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale Concorsi ed Esami non è ancora arrivata, ma dovrebbe arrivare venerdì 24 novembre. L’ufficialità è arrivata ancora una volta dal presidente dell’Istituto previdenziale Tito Boeri. Che ha anche fatto appello ai giovani italiani, invitandoli a non lasciare il proprio Paese ma a partecipare a questa opportunità. Il nuovo concorso Inps è stato infatti presentato da Boeri all’Università Federico II di Napoli nella giornata di ieri. 365 posti a disposizione, con possibile aumento a oltre 1.000 unità.
Concorso Inps 2018: ultime notizie
La presentazione ufficiale del concorso Inps 2018 ha chiarito anche alcuni aspetti importanti. Le figure ricercate corrispondono al profilo di funzionari analisti di processo consulente. Si è fatta luce anche sullo stipendio. Che sarà di 2.415 lordi al mese, equivalenti a circa 1.800 euro netti. A questa cifra si aggiungeranno poi scatti di anzianità e altre indennità, come previsto da contratto.
Il nuovo concorso Inps 2018 rientra anche nella logica di un turnover necessario. Erano 10 anni che non si indiceva un concorso simile. E la volontà di Boeri è quella di mettere forze fresche all’interno dell’istituto. Con l’obiettivo di ampliare la nuova visione dell’Inps: dall’informatizzazione dei servizi alla velocizzazione delle procedure burocratiche. Venerdì 24 novembre, giorno della pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale, si partirà con la presentazione delle domande, che potrà avvenire solo ed esclusivamente online, tramite il sito dell’Inps. Dal 24 novembre si avrà tempo fino alla vigilia di Natale per presentare domanda, ovvero 31 giorni di tempo.
Concorso Inps 2018: parla Tito Boeri
All’Università Federico II di Napoli, Tito Boeri ha voluto parlare solo del concorso, svicolando il tema pensioni. I posti in palio non resteranno 365 e Boeri lo ha fatto intendere. “Stiamo aspettando delle autorizzazioni amministrative che dovrebbero portare i posti sopra i mille. Speriamo anche in sorprese dalla Legge di Bilancio. Le quali potrebbero aumentare ulteriormente i posti a concorso”. Quindi, l’invito ai giovani a non lasciare l’Italia.
“I numeri del nostro concorso sono esigui rispetto alla disoccupazione giovanile al Meridione. Tuttavia apriamo un numero significativo di posizioni. E speriamo di poter convincere il capitale umano di questa università a fare domanda per queste posizioni anziché puntare a carriere all’estero”. Così Tito Boeri ha tentato di coinvolgere la platea della Federico II di Napoli.
“L’Inps ha bisogno di forze fresche e nuove”, ha proseguito. “Contrariamente a quanto si pensi, l’Inps non si limita solamente a erogare pensioni. Ma si occupa anche di prestazioni molto importanti, per le quali serve una maggiore copertura. Chi parteciperà al concorso sceglierà di stare dalla parte di persone vulnerabili e deboli”. E dovrà acquisire anche due doti fondamentali per ovviare alla complessità dei sistemi di protezione sociale: “Professionalità e Umiltà”.