Fifa, a rischio la permanenza della Nigeria nell’organo di governo
La FIFA ha concesso alle autorità nigeriane tempo a domani per ripristinare il consiglio dell’associazione nazionale (NFF), altrimenti rischia di essere espulsa dall’organo del calcio mondiale per aver violato le sue regole relativi agli interventi del governo. Il presidente della NFF Aminu Maigari è stato arrestato (e successivamente rilasciato) al suo ritorno dalla Coppa del Mondo insieme a diversi altri membri del consiglio e del comitato esecutivo NFF, in quanto accusati di appropriazione indebita di fondi e cattiva gestione dei bonus della nazionale nigeriana tanto pubblicizzati durante il torneo. La federazione è stata temporaneamente sostituita da un amministratore unico, una mossa che il governo nigeriano ha detto essere stata essenziale, mentre erano in corso i procedimenti giudiziari. Ma in una dichiarazione la FIFA ha avvertito che non avrebbe riconosciuto nessun nuovo esponente nominato direttamente dal governo nigeriano. “La FIFA ha inviato una lettera alla Federcalcio Nigeria (NFF) che esprime la sua grande preoccupazione per le diverse azioni adottate dalle pubbliche autorità nigeriane che potrebbero influenzare la NFF”, si legge nellla sua dichiarazione. “La FIFA ha appreso da varie fonti che la NFF sta subendo dei processi giudiziali e che pertanto il divieto per il presidente della NFF, i suoi membri del comitato esecutivo e del congresso della NFF è stato concesso da una Alta Corte della Repubblica Federale della Nigeria. La FIFA ha anche preso atto della detenzione del Presidente della NFF Aminu Maigari, svolta dai rappresentanti del dipartimento del Servizio di Sicurezza dello Stato ex è inoltre anche consapevole del fatto che il ministro dello Sport ha nominato un assistente che prenda in carico la NFF. La FIFA ha ricordato alla NFF che tutte le federazioni affiliate alla FIFA devono gestire i loro affari in modo indipendente e senza l’influenza di terzi. Alla NFF è stato chiesto di trasmettere la posizione della Fifa alle autorità competenti e li informa che se i suddetti funzionari della NFF non saranno pienamente reintegrati da martedì 8 Luglio 2014 il caso farà riferimento ai competenti organi della FIFA per le sanzioni, compreso la potenziale sospensione della NFF”.
Aminu Maigari, presidente della federazione calcistica nigeriana
Le regole della FIFA relative all’interferenza del governo negli affari del calcio sono stati a lungo oggetto di sensibile dibattito, soprattutto nelle regioni in cui i governi e le autorità sportivi sono storicamente collegate senza quindi operare indipendentemente l’uno dall’altro. Il ministro dello sport della Nigeria Tammy Danagogo ha difeso le azioni del suo governo che ha eseguito un’assemblea straordinaria generale della NFF che ha approvato il licenziamento di Maigari e del suo staff di gestione. “Faremo del nostro meglio per far capire alla FIFA che non c’è stata alcuna interferenza da parte del governo. Noi non abbiamo questa intenzione”, ha detto Danagogo alla BBC.” Posso assicurarvi che non interferiremo in ciò che è legalmente richiesto dalle regole FIFA e che faremo in modo che ci sia un clima più pacifico d’ora in avanti”.
In collaborazione con Calcio & Finanza
