M5S, le due anime (istituzionale e movimentista) dei 5 Stelle descritte dal prof. Becchi
M5S, Paolo Becchi viene descritto come l’ideologo del Movimento 5 Stelle. Di sicuro è tra coloro che conoscono meglio il Movimento. A Paolo Becchi Beppe Grillo dà la possibilità di scrivere analisi sulla situazione politica a cui dà ospitalità sul proprio blog. Rispetto alle vicende degli ultimi giorni e del comportamento del Movimento alle prese col tavolo delle riforme Becchi afferma: “accade in tutte le forze politiche che esista una parte movimentista e una istituzionale. Questo aspetto, nel Movimento, è ancora più marcato”. Il docente genovese vicino al M5s commenta la retromarcia di Grillo sulle riforme e il successivo sì al decalogo posto dal Pd.
Secondo Becchi, le due anime del M5S hanno il volto di Di Maio, che “svolge un ruolo diverso da quello di Beppe, un ruolo istituzionale”, e dello stesso Grillo che “con la telefonata, ha dato voce alla pancia del Movimento. E, d’altra parte, di fronte a uno schiaffo, uno reagisce”. In ogni caso per Becchi “la mossa” di aprire un confronto “è stata intelligente”. “Renzi ha scelto Berlusconi“, è il ragionamento del docente, “e si è legato a un personaggio politicamente finito. Proponendo le dieci risposte alle domande, però, il M5S sembra dire al premier: ‘Perché devi fare la riforma con Berlusconi, invece di farla con chi ha manifestato questa volontà di confronto?'”.