Liga Spagnola: l’Atlético respira aria di casa. Sprazzi di Calderón al Metropolitano. Si compie la prima rimonta (da 0-1 a 2-1) dell’ Atlético Madrid – contro la Real Sociedad – nella sua nuova casa.
Partita da brividi al Wanda Metropolitano. Non solo per il freddo (le temperature si avvicinano allo zero). La compagine di Simeone riesce a portarsi a casa l’intera posta in palio grazie ad una prestazione maiuscola nella seconda parte di gioco. Il tutto, condito da “sprazzi” di Calderón. Il nuovo tempio rojiblanco ri-vive le emozioni e l’atmosfera che tanto ha marcato il popolo colchonero negli ultimi 50 anni.
Essere Saul Ñiguez. Da canterano del Madrid a perno della rojiblanca
Atlético Madrid: La pentola a pressione “vuelve a ebullir”
Il pubblico del Metropolitano, forse per la prima volta da quando ha detto addio al Calderón, torna ad essere un fattore decisivo. Il Fondo Sur anima come nei tempi passati in riva al Manzanarre, con cori dedicati ai giocatori più rapprsentativi (di passato e presente) e divertendosi con sciarpate e “camminate” da un lato all’altro del settore. Complice l’ondata di freddo polare che ha colpito Madrid negli ultimi giorni, quasi tutti gli spettatori sono muniti di sciarpe – per lo più biancorosse – pronte a sventolare quano il Fondo Sur lo richiede. Un
Atlético Madrid – Real Sociedad: la strada in salita
Eppure, la partita comincia con il piede sbagliato: poche occasioni da gol; una Real Sociedad quadrata e ben messa in campo; un Willian in forma straripante. La squadra de País Vasco passa in vantaggio grazie ad un rigore generato da un contropiede fulminante. Oblak atterra Oyarzabal in area e Willian, dal dischetto, non sbaglia. Siamo al 28esimo minuto: la strada per l’ Atlético sembra tutta in salita. La squadra di Simeone costruisce con fatica e non trova gli spazi giusti per infilare la retroguardia della Real Sociedad. Si va al riposo sul risultato di 0-1. Gli uomini di Sacristán imbrigliano i padroni di casa e confermano di essere una delle migliori realtà della Liga spagnola.
Atlético Madrid – Real Sociedad: nel secondo tempo, si gioca in 12 contro 11
Al ritorno dagli spogliatoi, c’è un uomo in più a giocare per la Rojiblanca. Non si tratta dell’arbitro – praticamente impeccabile e sempre in pieno controllo del match – bensì del pubblico. La tifoseria colchonera si desta e con il passare dei minuti aumenta l’intensità dei decibel. Il Wanda Metropolitano sembra il Vicente Calderón e il pubblico prende coscienza della portata dell’evento. Gli uomini del Cholo pressano e spingono la Real Sociedad alle corde, che cerca di colpire in contropiede ma senza sviluppare gioco.
Dopo una serie di ottime occasioni passate dai piedi di Griezmann e di Ángel Correa (che sciupa una occasione d’oro al 48esimo), Saúl Ñíguez sale in cattedra con un’azione individuale straordinaria – un mix di tecnica e forza fisica – e, dall’ interno dell’area di rigore, serve un delizioso pallone alto per la corrente Filipe Luis. Il brasiliano controlla la palla e tira con decisione nell’angolo opposto, lì dove Rulli non può arrivare. È 1-1 e la pentola a presione del Metropolitano riscalda la compagine di Simeone.
Un Rulli snervante fa accendere l’ambiente
Dopo il gol del pareggio, la Real Sociedad prova a portare a casa almeno un punto prezioso. Si incrementano le perdite di tempo. In particolare, l’estremo difensore della Sociedad, Geronimo Rulli, perde minuti importanti per riprendere il gioco. Un atteggiamento che fa imbestialire la tifoseria colchonera, la quale aumenta ulteriormente la soglia dei decibel. All’ammonizione di Rulli per perdita di tempo e comportamento antisportivo, il Metropolitano esplode in un boato e offre il meglio di sè.
L’ Atlético Madrid compie la prima “remuntada” nella sua nuova casa
Quando mancano pochi minuti alla fine, da azione insistita dei colchoneros nasce il gol del vantaggio. Jorge Koke (ancora una volta tra i migliori in campo della formazione madrileña) serve un pallone perfetto per la testa di Saúl il quale, dal centro dell’area, serve un assist semplicemente perfetto a Antoine Griezmann. Il francese deve solo spingere il pallone con la punta del piede. È 2-1 e l’ Atlético Madrid compie la prima rimonta nella sua nuova casa.
Top e Flop dell’ Atlético Madrid
TOP
Per l’Atlético Madrid, si segnalano varie prestazioni maiuscole, sia di quantità che qualità.
Thomás Partey. Nonostante alcune pecche in fase difensiva, Thomás si rivela uno dei giocatori più emblematici di questo nuovo corso Simeone. Il tuttofare ghanese viene schierato nuovamente in una posizione per lui non abituale, quella di terzino destro. Tuttavia, riesce a gestire bene il compito. In particolare, si fa vedere in fase offensiva e crea ottime occasioni dalla sua fascia di competenza.
Jorge Koke. Con lui in campo, l’ Atlético Madrid torna a brillare. La sua assenza è pesata tantissimo contro il Qarabag in Champions. È uno dei pilastri dell’equipo biancorosso. Oggi, recupera e smista palloni con somma intelligenza. Alla qualità del passaggio, unisce un notevole carico di lavoro sporco, fatto di pressing e gestione della linea di centrocampo.
Anotine Griezmann. Il talento francese sembra essere rinato dopo l’eurogol in Champions contro la Roma. La punta di diamante dell’Atlético ha ritrovato il “tocco fino” e ogni passaggio è un’opera d’arte. Decide con un gol da rapina all’89esimo.
FLOP
Ángel Correa. Prestazione incolore dell’argentino; sembra alquanto nervoso e si divora una occasione ghiottissima nel minuto 48′. Esce per far posto a Carrasco. Avrà occasione di rifarsi.
Top e flop della Real Sociedad
TOP
Willian. Il numero 12 della formazione basca è in stato di grazia ed è il maggior pericolo per la compagine biancorossa. Prova di estrema qualità e di gran carisma: non demorde mai, è l’ultimo a “mollare l’osso”.
FLOP
Rodrigues. Dalla sua fascia di competenza nascono i due gol dell’ Atlético Madrid. Evidentemente non riesce ad eseguire i compiti difensivi assegnati da Sacristán.
Atlético Madrid – Real Sociedad: il tabellino
Atlético Madrid (4-4-2). Oblak; Teye Partey, JM Giménez, Godín, Filipe Luís; Á.Correa (71′ Ferreira Carrasco), Saúl Ñíguez, Gabi, Koke; Gameiro (70′ F.Torres), Griezmann (90′ AugustoFernández). All. Diego Simeone
Real Sociedad (4-3-3). Rulli; Odriozola, Elustondo, I.Martínez, K.Rodrigues; Illarramendi, Zubeldia, Zurutuza; Xabi Prieto (70′ Sergio Canales), Willian José, Mikel Oyarzabal. All. Eusebio Sacristán
Marcatori. 29′ rig. Willian José (R); 63′ Filipe Luís (A), 88′ Griezmann (A)
Arbitro: Santiago Jaime Latre
Ammoniti: 40′ Godín, 50′ Xabi Prieto, 73′ Rulli