Personale Ata: inserimento scuole e Istanze online bloccato, come fare
Molto presto il portale Istanze Online procederà al controllo delle credenziali degli utenti in vista del caricamento del modello D3. È quello che serve a scegliere le 30 scuole dove effettuare le supplenze per chi ha fatto domanda di inserimento nelle graduatorie per il Personale Ata entro il 30 ottobre. Dunque, il gestore della piattaforma avvisa che saranno revocati tutti gli account non più utilizzati dal primo novembre 2015; a meno che non si effettui almeno un accesso entro la mezzanotte dell’11 dicembre 2017. Sarebbero coinvolte nel repulisti generale circa un milione di utenze. Chi si vedrà revocato il proprio account non potrà recuperarlo; bisognerà ripetere la procedura di registrazione dall’inizio. Innanzitutto, recandosi in una scuola per effettuare il riconoscimento necessario per l’iscrizione che potrà avvenire solo dal 13 dicembre in poi.
Personale Ata: inserimento scuole e Istanze online bloccato, come fare
Intanto, molte novità per la scuola nella Legge di Bilancio relativa al 2018. In primis, arrivano nuovi fondi per il finanziamento del programma di alternanza scuola lavoro: alla fine dovrebbero essere 50 i milioni in più da investire. Altra notizia riguarda il piano di interventi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici: continuerà fino al 30 giugno 2019. Via libera anche all’uscita anticipata, previa autorizzazione di famiglia o tutori, degli studenti sotto i 14 anni e, dall’anno scolastico 2018/19, alla campagna di vaccinazioni obbligatorie per chi lavora nella scuola.
Inoltre, dovrebbero partire gli aumenti stipendiali per docenti e dirigenti scolastici; si parla di 80 euro in più per i primi e di 250 per i secondi. Spazio anche al Personale Ata, infatti, con la manovra si volta pagina sulle supplenze; infatti, dopo l’approvazione della Legge di Bilancio 2018, sarà possibile sostituire assistenti amministrativi e tecnici in caso di assenza.