Ius soli e biotestamento, Zanda vuole approvare entrambi
Ius soli e biotestamento, Zanda vuole approvare entrambi
A seguito della Conferenza dei Capigruppo che si è tenuta ieri a Palazzo Madama, ad esserne uscito più “danneggiato” è stato lo ius soli. Questo perché, nello stabilire il prossimo calendario lavori dell’Aula del Senato, la legge sulla concessione di cittadinanza ai figli degli immigrati è finita all’ultimo punto. Così, mentre il biotestamento è da ieri all’esame del Senato, dove oggi si voterà sulle pregiudiziali di costituzionalità, lo ius soli attende di conoscere ancora la sua sorte.
Ius soli e biotestamento, Zanda: “Leggi entro Natale”
“Resto dell’idea che il calendario così come ieri è stato definito dalla Conferenza dei Capigruppo del Senato possa essere interamente rispettato prima della pausa natalizia, a partire dal ddl sul fine vita e comprendendo lo Ius soli”, queste le parole del presidente dei Senatori del Pd a Palazzo Madama Luigi Zanda. D’altronde è proprio lui ad aver spinto per mettere in calendario entrambe le leggi, e ad esprimere la volontà dem di vederle approvate entro Natale; anche se Mdp ha già rivendicato l’iniziativa, sostenendo sia stata di Grasso.
Ad ogni modo, Zanda vuole andar dritto per la strada che ha provveduto a spianare ieri, ed è convinto di riuscirci a condizione che ” nessun gruppo organizzi tattiche ostruzionistiche o favorisca artificiose perdite di tempo”. “Se questo accadesse – ha aggiunto il capogruppo – mi vedrei costretto a chiedere una nuova convocazione della Conferenza dei Capigruppo per modificare il calendario”.