Concorso dirigente scolastico: partono i ricorsi al bando, i dettagli
C’è tempo fino alle ore 14 del 29 dicembre per partecipare al concorso che mette in palio migliaia di posti da dirigente scolastico. Tra le condizioni fondamentali per accedere alla selezione, innanzitutto, l’essere stati assunti a tempo indeterminato al 31 agosto 2017; poi l’aver maturato almeno 5 anni di servizio effettivo anche come precari. La domanda potrà essere inoltrata soltanto attraverso Istanze Online; è necessario effettuare la registrazione alla piattaforma ministeriale se già non si possiede un account. Una volta compilato il format relativo al concorso si riceverà una mail con il riepilogo dei dati inseriti. La propria domanda potrà essere annullata e ricompilata dall’inizio fino alla scadenza indicata dal bando.
Quando si è ancora ben lontani dalla chiusura dei termini di iscrizione già si scaldano i motori in vista dei ricorsi. D’altronde, il bando contiene diverse criticità che le associazioni di categoria non hanno mai mancato di rilevare. Innanzitutto, ci si riferisce al fatto che risultano esclusi i docenti neo-immessi in ruolo e i docenti in ruolo che ancora non hanno superato l’anno di prova. In più, non potranno partecipare i docenti precari abilitati anche con 5 anni di servizio utile.
Concorso dirigente scolastico: partono i ricorsi al bando, i dettagli
Quindi, ecco che sul sito dell’Anief si annuncia la preparazione dell’istanza per tutti gli esclusi. Da notare bene che “il requisito della laurea e dei 5 anni di servizio utile (eventualmente anche computato tra servizio di ruolo in scuola pubblica e preruolo) è necessario per tutte le categorie di ricorrenti (neoimmessi in ruolo, docenti di ruolo ancora non confermati in ruolo e docenti precari abilitati). Sono validi, ai fini del computo dei 5 anni di servizio, anche gli anni di svolgimenti del dottorato di ricerca”.