Sondaggi elettorali Demos: M5S e FI crescono ancora, Pd al 25%
Come altri istituti, anche Demos riporta delle intenzioni di voto decisamente sfavorevoli al Partito Democratico che tocca, addirittura, quota 25%. Tradotto: i Dem sono sotto la soglia raggiunta da Bersani nel 2013.
Come ha scritto Ilvo Diamanti sulla Repubblica, a margine della rilevazione, si tratta del dato più basso da quando il Pd è stato “conquistato e rifondato” da Renzi: “il PdR: ha fallito la sua “missione” di unire la Sinistra e il Centro. Sotto lo stesso tetto”.
Nel frattempo, qualcosa sembra muoversi a sinistra dove Liberi e Uguali, secondo Demos, “al debutto” nei sondaggi è già al 7,6%; sempre Diamanti sottolinea: “più della somma dei suoi fondatori”. Mentre il centrodestra consolida la propria base di consensi (FI+Lega+FdI al 33%), è il Movimento 5 Stelle a mostrare la crescita più importante (dal 27,6% di ottobre all’odierno 28,7%).
Sondaggi elettorali Demos: M5S e FI crescono ancora, Pd al 25%
Rimane stabile l’indicatore della fiducia nel governo: Demos indica la percentuale del 41% come ad ottobre; era facile aspettarselo, gli elettori di centro-sinistra e sinistra quelli più convinti dall’operato del governo.
Per quanto riguarda il gradimento dei leader, all’esordio, Pietro Grasso (Liberi e Uguali) raccoglie un buon 32%. Da notare la caduta libera del dato relativo a Matteo Renzi che dal 35% di settembre passa al 27%. Tuttavia, nessuno può esultare; anche il “fortissimo” Gentiloni accusa una lieve flessione nell’indagine Demos.
Quale sarà il risultato delle prossime politiche? il 24% degli elettori pensa che vi sarà un’affermazione del centrodestra unito; il 18%, invece, ritiene che a vincere sarà il Movimento 5 Stelle. D’altra parte, prevale il fronte di chi pensa che dalle urne non uscirà un risultato chiaro (39%); netta predominanza di chi indica la strada delle “larghe intese”.
È chiaro che per la prima ipotesi propenda largamente l’elettorato di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia. Stessa cosa per la seconda, cioè per l’ipotesi di vittoria dei 5 stelle. Chi pensa sarà necessaria la formazione di una Große Koalition, invece, è localizzato per lo più nell’area di centrosinistra analizza sempre Demos.
Sondaggi elettorali Demos: 46% italiani preoccupato dal fascismo
Spazio nel sondaggio dell’Istituto anche per una materia non strettamente elettorale come la diffusione del fascismo. Secondo Demos, è preoccupato per l’emergere di forze e gruppi che si richiamano al fenomeno il 46% degli italiani (11% molto; 35% abbastanza); poco o per niente preoccupato il 48%. La maggior parte dei cittadini che si dice preoccupato è un elettore di sinistra o centrosinistra anche se non sono trascurabili le percentuale rilevate tra gli elettori delle altre forze politiche.
Nota informativa:
Rilevazione condotta nei giorni 4-7 dicembre 2017 da Demetra con metodo mixed mode (Cati – Cami – Cawi). Il campione nazionale intervistato (N=1.152, rifiuti/sostituzioni: 11.759) è rappresentativo per i caratteri socio-demografici e la distribuzione territoriale della popolazione italiana di età superiore ai 18 anni (margine di errore 2.9%).