Sondaggi elettorali Index Research: il crollo della Lega e del Pd
Sondaggi elettorali Index Research: il crollo della Lega e del Pd
Dal 26 ottobre ad oggi, la Lega ha perso due punti di gradimento nelle intenzioni di voto registrate da Index Research per Piazza Pulita. Ad una settimana dalle elezioni siciliane, il Carroccio toccava il punto più alto della sua storia recente: 15,6%. Poi, più niente. Una discesa continua verso il basso che ha portato il partito a scendere a quota 13,6%. E a subire il contro sorpasso di Forza Italia, data ormai per spacciata e subalterna alla Lega. Gli azzurri, guidati da un redivivo Berlusconi, dal 5 settembre ad oggi hanno guadagnato la bellezza di due punti percentuali. In questi due mesi sono solo cresciuti, a parte una settimana di stallo al 14%, prima delle regionali siciliane.
Il Movimento 5 Stelle ha avuto invece un andamento ondivago. Partiva dal 28% di inizio settembre. Oggi, 15 dicembre, è al 27,8%. Appena sotto. Nell’intermezzo ci sono state le elezioni siciliane e quelle di Ostia che hanno dato più di una spinta ai pentastellati che a settembre avevano pagato in termini di voto, il cambio di leadership e l’inchiesta che ha coinvolto il sindaco di Roma, Virginia Raggi.
La situazione del Pd la conosciamo tutti. Prima delle elezioni siciliane, il partito guidato da Matteo Renzi raccoglieva il 26% delle preferenze. La sconfitta di Micari unita alle divisioni a sinistra hanno fatto il resto. Ora i dem partono dal 24,1%. In due mesi hanno dilapidato quasi due punti percentuali. Ma non solo quello. A pesare sono anche i difficili rapporti con le varie anime della sinistra.
Il centrodestra, seppur litigioso, va avanti unito. La sinistra no. E questo alla lunga paga.
Sondaggi elettorali Index Research: nota metodologica
Data 13/12/2017. Campionamento nazionale casuale di tipo probabilistico stratificato per sesso, classi di età, aree geografiche, ampiezza centri. Interviste Italia complete 800 Totale contatti effettuati: 3.661 Interviste complete: 800 (su totale contatti: 21,9%) Rifiuti/Sostituzioni: 2.861 (su totale contatti: 78,1%). Rappresentatività del campione: popolazione maggiorenne residente in Italia Margine di errore: nazionale 3,5%. Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato.