Basket Serie A, posticipo 11a giornata: una Brescia da 10 stende Venezia
Basket Serie A, posticipo 11a giornata: una Brescia da 10 stende Venezia
Nel posticipo dell’undicesima giornata del campionato di Serie A basket andava in scena il big match tra l’attuale capolista del campionato Germani Brescia e i campioni in carica dell’Umana Venezia. Ci si aspettava molto da questa partita e le attese non sono state tradite visto l’alto livello di basket mostrato da entrambe le squadre. Alle fine la spunta Brescia con un risultato largo a dispetto dell’equilibrio che si era visto in tre quarti di partita, allungando di una vittoria sulla diretta rivale e confezionando la decima vittoria stagionale in undici partite.
Posticipo undicesima giornata basket serie A, l’analisi e il racconto, primo tempo di marca veneta
Il primo quarto è di marca veneta e la Germani fa molta fatica a difendere, provando ripetutamente la zona mista che però non è per niente efficace e, anzi, permette a Venezia di scappare in avvio di partita fino al primo time out bresciano. A 4 minuti dall’inizio della partita, risultato di 6 – 16 Venezia. Brescia è al buio e sbaglia su entrambi i lati del campo merito anche del pressing a tutto campo portato dall’Umana che limita i possessi avversari e costringe Brescia a tre palle perse in solo due minuti. All’ottavo minuto il risultato è 12 – 20 e coach De Raffele chiama il primo time out per Venezia ma al rientro Brescia trova canestri in transizione e ai liberi che la rimettono in partita con uno svantaggio di – 6 alla fine del primo quarto che si chiude sul 19 – 25. Partenza forte di Venezia che mette bene in pratica il piano di gioco studiato e chiude il primo quarto in vantaggio grazie al 7 su 10 da due e ad un Orelik scatenato da 9 punti e 2 rimbalzi e 2 assist.
Basket Serie A, l’analisi di Brescia-Venezia: secondo quarto a bassi ritmi
Nel secondo quarto il ritmo si abbassa, si abbassano le percentuali e gli allenatori tra scelte tattiche e possibili soluzioni si affidano molto alle rotazioni e alla panchina. Al quattordicesimo Brescia sembra completamente rientrata con il risultato sul 30 – 32 frutto di un notevole apporto dalla panchina di Franko Bushati che mette a segno i 9 punti della sua partita in rapida successione riportando la Leonessa ad un canestro da Venezia, che però al quindicesimo ritenta la fuga con un break di 5 – 0 firmato Johnson e Peric.
I canestri di Moss, Hunt e Moore guidano Brescia ad una sola lunghezza di distanza a fine secondo quarto con il risultato inchiodato sul 36 – 37 e metà partita andata. Venezia paga le troppe palle perse nel quarto, addirittura sei, e le scelte dell’allenatore che decide di lasciare in panchina Orelik quando sarebbe servito moltissimo all’attacco veneto (che segna solo 12 punti nel quarto), sia per mettere punti che per creare spazio per i suoi compagni.
Basket, Serie A: undicesima giornata, programma e orari tv
Posticipo 11a giornata basket Serie A, l’analisi e il racconto:Brescia passa al terzo quarto e allunga nel quarto
Inizio del terzo quarto che per la prima volta vede la Leonessa passare al comando. Al ventitreesimo il canestro di Dario Hunt permette a Brescia il sorpasso sul 39 – 41. La gara riprende di intensità e le squadre ritrovano un buon ritmo rispondendosi colpo su colpo. Il batti e ribatti dura tutta la terza frazione pur vedendo la Germani alla costante ricerca della fuga, con i canestri di Hunt, Landry e Michele Vitali, autore di 6 punti tutti nel terzo quarto, che però viene sventata a colpi di triple da parte degli uomini di Venezia, prima Orelik mette una bomba dall’arco con annesso fly bye al difensore al minuto 28 per il momentaneo 56 – 53, poi ci pensa Dominique Johnson che un minuto dopo con due triple di seguito pareggia la partita 59 – 59. Alla fine del terzo quarto il punteggio dice completa parità sul 61 – 61.
A sorpresa nel quarto quarto non c’è storia. L’Umana si carica di falli fin da subito, al minuto 32 è già al terzo fallo ed è costretta a cambiare Johnson dopo il quarto fallo personale per evitare di perderlo anzi tempo. Al trentatreesimo siamo sul 67 – 66 Leonessa e da qui in avanti la squadra di casa prende il largo. Le troppe rotazioni a causa di falli fanno perdere lucidità all’attacco veneto che conclude l’ultimo quarto a 2 su 12 al tiro da tre mentre sul lato opposto Brescia sfrutta i tiri liberi concessi dagli avversari che a fine partita saranno ben 31, e trova molti punti in transizione o penetrazione dalle mani di Lee Moore che ne mette 17 solo negli ultimi dieci minuti. Al trentasettesimo siamo 77 – 68 e punteggio che continua soltanto a peggiorare per Venezia che non trova più armi efficaci per rispondere alla Germani.
Basket Serie A, 11a giornata: la Leonessa ruggisce e si proclama regina del 2017
Risultato finale 90 – 71 e Leonessa che centra il decimo successo stagionale contro una diretta concorrente e si dichiara regina del 2017 con due turni di anticipo. Straordinarie le prestazioni di Moore, autore di 28 punti, 5 rimbalzi e 6 assist, e di Dario Hunt (22 punti, 9 rimbalzi e 3 stoppate) e la magnifica difesa messa in mostra in particolare nel quarto conclusivo da Brescia, la quale concede solo 10 punti all’avversaria. Venezia viene condizionata dai troppi falli commessi per tutta la partita, ben 29 rispetto ai 15 della Germani, costringendo il coach a cambiare strategie e uomini in corsa scombussolando il piano tattico preparato durante la settimana.