Sondaggi elettorali SWG, gli indecisi guardano a destra
Sondaggi elettorali SWG, gli indecisi guardano a destra
Il vero bacino di voti per le prossime elezioni sarà il sempre più grande campo degli indecisi. Questo ci dicono gli ultimi sondaggi elettorali SWG
Ogni partito ha un sempre più sottile numero di fedelissimi, cui si aggiunge un voto liquido di elettori che mutano la propria scelta tra formazioni vicine. Per esempio tra Forza Italia e Lega Nord, o tra PD e sinistra radicale.
Con il tempo poi sono aumentati coloro che hanno cambiato radicalmente voto, per esempio passando al Movimento 5 Stelle.
Tuttavia il bacino degli astenuti è quello in maggiore crescita. E il più mutevole. Perchè non è un blocco unico cui semplicemente a ogni elezione si aggiunge qualcuno. L’astensione colpisce in modo asimmetrico. Vi sono elettori che non vanno alle urne in una occasione e vi si recano la volta dopo. E solitamente sono concentrati da una parte politica precisa. Così che il gioco dell’astensione colpisca alcuni schieramenti molto più di quanto la crescita percentuale di quanti non votano faccia intuire.
Per questo nell’ultimo sondaggio SWG analizza anche quale orientamento hanno e da dove provengono gli attuali astenuti. Per capire chi potrebbe maggiormente beneficiare da una loro decisione di votare.
Sondaggi elettorali SWG, è Berlusconi il più popolare tra gli astenuti
Il leader preferito dagli astenuti è ovviamente… nessuno. Il 56% di loro non saprebbe individuare un politico preferito. Ed è normale, essendo persone in generale lontane dalla politica. Ma tra chi si esprime prevale Berlusconi, con il 15%.
Poi c’è Renzi al 9%. Seguono Di Maio al 8%, Salvini al 7%.
La conferma che gli indecisi siano maggiormente targati centrodestra viene con la domanda sul partito votato nel 2013. La gran parte, il 71%, chiaramente si era astenuta. Il 14% però aveva scelto il centrodestra, PDL e Lega o Fratelli d’Italia.
Il 5% aveva votato Movimento 5 Stelle, il 10% il PD. E’ evidente che se questi decidessero di andare al voto sarebbe il centrodestra a essere avvantaggiato. Attenzione però, non è detto che ciò avvenga. E non è detto che sarebbero proprio quelli di centrodestra a votare più degli altri
I dati sono raccolti su un campione di 1000 persone con metodo CATI-CAWI-CAMI