Csm, la vittoria del sottosegretario Ferri e del magistrato segnalato via sms

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Csm, eletti i quattro pubblici ministeri che faranno parte del Consiglio superiore della magistratura. Sono Luca Forteleoni, di Magistratura indipendente, Luca Palamara di Unicost, Antonio Ardituro e Fabio Napoleone di Area. Il più votato, con 1.571 preferenze è stato Forteleoni, sostituto a Nuoro, uno dei nomi segnalati dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri con l’sms inviato ad alcuni colleghi magistrati. Al secondo posto Luca Palamara, pm a Roma ed ex presidente dell’Anm, con 1.236 voti, seguito da Antonio Ardituro, sostituto a Napoli, 1.163 voti , e Fabio Napoleone, procuratore a Sondrio, 1.127 voti. Restano fuori gli altri 3 candidati per la categoria dei pm: Sergio Amato di Mi (806 voti), l’indipendente Carlo Fucci (508 voti) e Francesca Borzanica, indicata dalle primarie alternative di AltraProposta (439 voti). È ora in corso lo scrutinio per la categoria dei giudici di merito.

L’associazione nazionale magistrati (Anm) in merito agli sms inviati dal sottosegretario alla Giustizia Ferri per segnalare candidati al Csm ha parlato di “grave interferenza nel delicato equilibrio tra i poteri, ma fa emergere ancora una volta la problematicità dei rapporti tra politica e magistratura e la necessità di porre dei limiti per assicurare una netta distinzione di ruoli e funzioni”. Nel corso delle polemiche pur invitato a dimettersi il sottosegretario Cosimo Ferri ha sempre difeso la sua posizione cosi come non si è registrata nessuna presa di posizione del Governo sull’accaduto.