Sondaggi elettorali Istituto Demopolis: Pd, in un anno persi 7 punti
Sondaggi elettorali Istituto Demopolis: Pd, in un anno persi 7 punti
Sette punti persi dal Pd, nove guadagnati dal centrodestra in un anno. Il Barometro Politico realizzato dall’Istituto Demopolis per Otto e Mezzo non lascia adito a dubbi. I dem guidati da Matteo Renzi hanno cominciato una discesa verso gli inferi dopo la batosta del referendum costituzionale del dicembre scorso. E da allora non si sono più rialzati. Prima le dimissioni dell’ex premier e il suo ritorno, poi la scissione, infine le sconfitte alle Comunali e in Sicilia. Ciliegina sulla torta la Commissione d’inchiesta sulle banche voluta dal Pd ma che si sta rivelando un boomerang con il sottosegretario Boschi finita nel mirino di opposizione e media. La luce in fondo al tunnel ancora non si vede. E Renzi pensa ad azioni clamorose come la non ricandidatura della ex ministro delle Riforme alle prossime politiche. Non nell’immediato. Ma passata la tempesta per non farla sembrare un’ammissione di colpa. Così dicono i giornali. Se sarà vero si vedrà. Intanto Renzi prova a far di conto e ribadisce il suo mantra. “Il tempo dei litigi è finito, alla fine il Pd sarà la prima forza politica del Paese”.
Al momento però, il gradino più alto del podio è del Movimento 5 Stelle con il 29% del gradimento. I pentastellati hanno metabolizzato il cambio ai vertici e nonostante qualche caduta di stile del candidato premier Di Maio, sfiorano il 30%. Il centrodestra unito è ancora troppo lontano. Dato sempre in crescita dal novembre 2016 ora si attesta al 36%. L’obiettivo dichiarato è il 40%. Non una mission impossible.
Sondaggi elettorali Istituto Demopolis: nota metodologica
L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, nel dicembre 2107 su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cawi-cati di Marco E. Tabacchi. Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.