Sondaggi elettorali Tecnè: boom di Liberi e Uguali
Sondaggi elettorali Tecnè: boom di Liberi e Uguali
L’ultimo sondaggio condotto da Tecnè per Tgcom24, non farà piacere a Renzi. La formazione Liberi e Uguali nata dalla fusione di Mdp, Sinistra Italiana e Possibile fa un balzo importante in avanti. E che balzo: + 2,5% rispetto alla rilevazione effettuata un mese fa e 7,9% di consensi raccolti se si votasse oggi. Il giorno del battesimo della nuova “sinistra”, D’Alema e Bersani avevano fissato nel superamento del 10% l’asticella per poter gridare “missione compiuta”. Se ciò si dovesse verificare sarebbe un ulteriore smacco per il segretario Pd, impegnato in una difficoltosa risalita che per ora non si è manifestata.
Il Pd, infatti, cala ancora. Questa volta dell’1,2% attestandosi al 23%. Alternativa Popolare, orfana di Alfano e di Lupi, raccoglie ormai consensi da prefisso telefonico mentre Campo Progressista è sparito dai radar dopo la rinuncia di Pisapia. Una coalizione così costruita arriva a raccogliere appena il 25,2% dei voti utili. Meno del Movimento 5 Stelle che corre da solo ed è in affanno: meno 0,5% per i pentastellati con il 26,9% del gradimento elettorale ad oggi.
Vola invece il centrodestra, trainato da Forza Italia, ora al 17,5%, e Fratelli d’Italia al 5,3%. Nonostante il momento no della Lega, ancora in calo, l’intera area raccoglierebbe il 38,5% dei voti utili.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Data 17/12/2017. Campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri – ponderazione sociodemografico e politico. 1.000 casi intervistati. Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia – Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intera campione). Metodologia raccolta informazioni utilizzata: CATI-CAMI-CAWI.