Basket Serie A: dodicesima giornata, risultati e classifica aggiornata
Mentre attendiamo la tredicesima giornata di questo campionato della Lega Basket Serie A prevista tra la fine di quest’anno e l’inizio dell’anno nuovo, controlliamo cosa è successo nella dodicesima giornata giocatasi a cavallo tra Natale e Santo Stefano.
Basket Serie A: dodicesima giornata, Trento e Torino festeggiano con una vittoria
Gli anticipi prima della festività natalizia sono stati due. Uno ha visto la vittoria in trasferta da parte della Dolomiti Energia Trento che si è imposta sulla Flexx Pistoia per 79 – 86; sfida tirata tra le due squadre che si sono date battaglia durante tutta la partita ma ad avere la meglio è stata la maggiore qualità e freschezza di Trento che sembra completamente tornata ai suoi livelli dopo aver portato a casa quattro vittorie nelle ultime cinque di campionato. La differenza la fa il vantaggio accumulato da Trento nel terzo quarto, dopo un primo tempo chiuso sul + 2, nella prima parte della ripresa la Dolomiti mette a referto un parziale del quarto di 15 – 24 che gli spiana la strada verso la vittoria, avendo accumulato un distacco alla fine dei 30 minuti di + 11. Nell’ultimo quarto Pistoia ci prova pure a rientrare con l’orgoglio e spinta dai tifosi di casa ma ormai è troppo tardi per rimettere la partita sui binari voluti.
Nell’altro anticipo abbiamo assistito alla débâcle di Reggio Emilia che esce sconfitta sul parquet di Torino per ben 23 punti. Il risultato finale è di 87 – 64 ma l’esito della partita si era già capito dalla fine del primo tempo quando con una parziale di 21 – 9 nel secondo quarto Torino va al riposo con un comodo + 18 di vantaggio. Reggio Emilia non regge il ritmo offensivo di Torino e in difesa non trova le giuste contromisure per fermare gli attacchi della Fiat che trova facilmente la via del canestro riuscendo a scappare già dal secondo quarto. Giornata di grazia per i torinesi che approfittano delle difficoltà di Reggio per portare a casa una facile vittoria attraverso le buone prestazioni di tutti, in particolare di Vujacic e Mbakwe entrambi autori di 16 punti e di una prova completa su tutti i lati del campo.
Basket Serie A: dodicesima giornata, Milano batte Brescia, un super Gentile trascina Bologna
Nella giornata di Santo Stefano si è consumata la parte centrale del programma della dodicesima giornata; a scendere sul parquet per prime sono state le due squadre più accreditate alla vittoria del titolo per adesso, Brescia e Milano. Al Mediolanum Forum l’Olimpia acchiappa un’successo fondamentale nel quarto quarto dopo essersi fatta recuperare un vantaggio di + 10 a fine primo tempo con un parziale nel terzo quarto di 15 – 27 che permette alla Leonessa di sorpassare Milano di due lunghezze in vista dell’ultimo quarto. Qui la pressione della partita e il pericolo della sconfitta si fanno sentire e Milano la spunta grazie alla più grande esperienza in questo tipo di partite anche perché Brescia sbaglia tutto quello che può sbagliare negli ultimi quattro minuti di partita perdendo il vantaggio accumulato. L’Olimpia recupera il risultato attraverso la realizzazione dei molti liberi concessi da Brescia, chiudendo la partita sul 74 – 71.
Subito dopo la sfida tra Varese e Bologna ha regalato altrettante emozioni. È servito un supplementare e la miglior prestazione stagionale di Alessandro Gentile alla Virtus per conquistare la vittoria contro un’ostica Varese. I tempi regolamentari si chiudono sul 74 pari con una tripla di Cameron Wells che permette all’Openjob di pareggiare ad un minuto dalla fine ma nell’over time va in scena lo show di Pietro Aradori e Alessandro Gentile, i quali, insieme a Stefano Gentile, segnano tutti i punti di Bologna nel supplementare e permettono alla Virtus di prendere quel vantaggio necessario per vincere la partita 85 – 90.
Basket Serie A: dodicesima giornata, Venezia all’ultimo respiro, Brindisi non c’è
Nel pomeriggio di Santo Stefano il calendario ci ha deliziato con un’altra partita spettacolare. La vittoria 82 – 80 di Venezia su Sassari è un duro colpo alla squadra sarda e alle sue ambizione nonostante la prova di grande valore fornita dal Banco di Sardegna che tradita dal suo uomo più rappresentativo, Scott Bamforth, che prima pareggia la partita 69 – 69 alla fine del quarto quarto ma negli ultimi secondi del supplementare commette fallo su Haynes per i due liberi del sorpasso Venezia e perde palla nell’ultimo possesso della partita.
Cremona, invece, centra la vittoria contro l’Happy Casa Brindisi sul parquet amico con il risultato di 92 – 83. La squadra pugliese spreca un buon primo quarto con un disastroso secondo quarto dove segna solo 9 punti rispetto ai 31 che concede a Cremona, che con un vantaggio di + 15 a fine secondo quarto ha solo dovuto gestire il risultato fino alla fine della partita. In grande spolvero Johnson-Odom per la Vanoli, che da solo risponde a tutti le offensive brindisine con i suoi 31 punti, aiutato anche da Martin autore di 16 punti.
Basket Serie A: dodicesima giornata, la classifica aggiornata, Avellino accorcia, Cantù può sperare
Nel posticipo di Santo Stefano c’è stata la pesante vittoria della Red October Cantù sulla VL Pesaro per 92 – 73. La difesa pesarese non può niente contro la forza dell’attacco canturino che per tutti i quaranta minuti trova facilmente la via del canestro mentre in avanti Pesaro stenta a decollare nonostante gli straordinari di Dallas Moore che chiude con 28 punti. Cantù con questa vittoria si ritrova nella parte alta della classifica e può inserirsi nella lotta agli ultimi posti per le final eight se riesce a essere costante e a cavalcare le ali dell’entusiasmo con i suoi uomini più rappresentativi.
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Basket Serie A: Avellino annichilisce Capo d’Orlando
L’ultima partita della dodicesima giornata si è giocata ieri sera tra la Sidigas Avellino e la Betaland Capo d’Orlando. La squadra irpina non si è fatta intimorire dall’avversaria e già dal primo quarto ha preso il comando non lasciandolo più per tutta la partita, anzi incrementando il vantaggio ad ogni ripresa. Punteggio finale 97 – 69 che la dice lunga sulla partita a cui abbiamo potuto assistere.
La classifica vede sempre la Germani in testa con 20 punti nonostante la sconfitta. Milano e Avellino però accorciano a 18, con una sola vittoria in meno. A seguire a 16 ci sono Venezia e Torino, 14 in solitaria per Sassari e a 12 punti invece Bologna, Cantù e Trento. Nella parte bassa con 10 punti troviamo Cremona e Capo d’Orlando, a 8 ci sono Reggio Emilia, Varese e Pistoia mentre 6 sono i punti di Pesaro e 4 quelli di Brindisi.