Sondaggi elettorali Germania: nonostante lo stallo, la CDU della Merkel resta forte
Il popolo tedesco continua a puntare sulla CDU di Angela Merkel, nonostante le difficoltà della Cancelliera uscente nel formare un nuovo esecutivo. Questo è quanto emerge dall’analisi del trend dei sondaggi elettorali condotti dai principali istituti demoscopici di Germania nelle ultime settimane del 2017.
Quello che stanno attraversando le istituzioni teutoniche è un lungo periodo di stallo. Una situazione che si protrae ormai dal 24 settembre scorso, dopo l’esito elettorale che ha sancito l’impossibilità di costruire coalizioni di governo “omogenee” (di centrodestra o centrosinistra). Il fallimento delle trattative tra la CDU/CSU, i liberali FDP e i Verdi (Grüne) lascia ormai la porta aperta ad un’unica soluzione, ovvero l’accordo tra la Cancelliera ed i socialdemocratici della SPD e la riproposizione di quella Größe Koalition che ha governato la Germania nell’ultimo quadriennio (ed in 8 degli ultimi 12 anni). Un’intesa che tuttavia tarda ad arrivare.
Jeder Zweite will, dass Angela #Merkel vorzeitig abtritt, das zeigt unsere #Umfrage im Auftrag der @dpa https://t.co/x4NAVsbpp7 #regierungsbildung @CDU @RegSprecher pic.twitter.com/5YvSwpVKqy
— YouGov Deutschland (@YouGov_DE) 27 dicembre 2017
Sondaggi elettorali Germania: CDU e Merkel, la situazione a fine 2017
Lo stallo sembra indebolire la Merkel. Perlomeno stando all’ultima rilevazione condotta da YouGov, che evidenzia come solamente poco più di un tedesco su 3 sia disposto a vedere la Cancelliera uscente alla guida del Paese per tutta la legislatura. Forte ma non compatto il sostegno dell’elettorato della CDU: “solo” 3 elettori democristiani su 4 vogliono la Merkel Cancelliera sino al 2021. Decisamente contrari all’idea gli elettorati delle estreme (82% dei simpatizzanti dell’estrema destra AFD e 67% di quelli della Sinistra Die Linke) ma anche della SPD (64%), mentre si dimostrano più possibilisti i sostenitori dei Verdi (40% contrario, 44% favorevole).
Ma se il consenso della Merkel sembra appannato, diverso è il discorso se si sposta l’attenzione sul suo partito. I sondaggi condotti dai principali istituti demoscopici tedeschi evidenziano una CDU/CSU che continua a mantenersi al di sopra del 30%. Secondo Forsa ed Allensbach, il partito della Merkel veleggerebbe addirittura attorno al 34%, oltre un punto in più rispetto al risultato elettorale del settembre scorso.
Sonntagsfrage zur Bundestagswahl • Forsa für RTL/n-tv: CDU/CSU 34 % | SPD 19 % | AfD 12 % | GRÜNE 12 % | DIE LINKE 10 % | FDP 8 % | Sonstige 5 %
➤ Übersicht: https://t.co/Mniu5kTT1u
➤ Verlauf: https://t.co/Ff7PO8VFks pic.twitter.com/AXDEobADNb— Wahlrecht.de (@Wahlrecht_de) 27 dicembre 2017
Sondaggi elettorali Germania: Größe Koalition unica soluzione
Chi resta in difficoltà è invece la SPD di Martin Schulz. Che dopo la batosta di settembre (20.5%, dopo che l’entusiasmo delle settimane successive all’ufficializzazione della candidatura dell’ex presidente dell’Europarlamento sembrava aver portato i socialdemocratici addirittura ad affiancare la CDU) continua a navigare attorno al 20-21%. In corposa risalita sembrano i Verdi, valutati tra il 10 ed il 12%, deciso passo avanti rispetto all’8.9% di settembre. Passo indietro invece per i liberali FDP, che sembrano abbandonare valori a doppia cifra (10.7% alle elezioni di 3 mesi fa), mentre non subiscono variazioni di rilievo le due estreme (Die Linke e AFD). Numeri che, sostanzialmente, dipingono rapporti di forza ancora piuttosto cristallizzati. Che, di conseguenza, non lasciano alternative ad un nuovo esecutivo di maggioranza “rosso-nero”. L’unico in grado di assicurare – con circa 400 seggi su 709 – un ampio margine di governabilità.