Elezioni 2018: seggi in parlamento, la ripartizione per regione in tabella
Elezioni 2018: seggi in parlamento, la ripartizione per regione in tabella.
Con l’anno nuovo è appena iniziato, è già tempo di elezioni 2018. Quindi, dalle tabelle pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale relative alla distribuzione dei seggi di Camera e Senato, si quantifica il numero di deputati e senatori per Regione. Pertanto, la ripartizione ufficiale pone la Lombardia sul gradino più alto del podio, con 102 deputati alla Camera e 49 senatori. Quindi, uno scalino più in basso troviamo la Campania con 60 deputati e 29 senatore. Infine, a poca distanza ecco il Lazio con 58 deputati e 28 senatori.
Come ben saprete, la nuova legge elettorale corrisponde al Rosatellum bis; ovvero un sistema che mette a regime l’elezione di due terzi del Parlamento con il metodo proporzionale; e il restante terzo con quello maggioritario. Insomma, una sorta di ibrido, che per la Camera prevede 232 collegi uninominali sui 630 totali; mentre i restanti due terzi saranno prelevati dai collegi plurinominali. Per il Senato, ovviamente, vale lo stesso meccanismo, con 102 collegi uninominali.
Elezioni 2018: seggi Camera, ripartizione ufficiale per Regione
Dunque, ecco come saranno distribuiti i seggi alla Camera, regione per regione, facendo riferimento alle tabelle pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Regione | Totale Seggi | Seggi uninominali | Seggi proporzionali |
Piemonte | 45 | 17 | 28 |
Lombardia | 102 | 37 | 65 |
Veneto | 50 | 19 | 31 |
Trentino-Alto Adige/Südtirol | 11 | 6 | 5 |
Friuli-Venezia Giulia | 13 | 5 | 8 |
Liguria | 16 | 6 | 10 |
Emilia-Romagna | 45 | 17 | 28 |
Toscana | 38 | 14 | 24 |
Umbria | 9 | 3 | 6 |
Marche | 16 | 6 | 10 |
Lazio | 58 | 21 | 37 |
Abruzzo | 14 | 5 | 9 |
Molise | 3 | 2 | 1 |
Campania | 60 | 22 | 38 |
Puglia | 42 | 16 | 26 |
Basilicata | 6 | 2 | 4 |
Calabria | 20 | 8 | 12 |
Sicilia | 52 | 19 | 33 |
Sardegna | 17 | 6 | 11 |
E per quanto riguarda le circoscrizioni estere? L’Europa conterà su 5 deputati. 4 deputati per il Sudamerica e 2 per il Nordamerica; mentre solo 1 deputato per la circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide.
Elezioni 2018: seggi Senato, ripartizione ufficiale per Regione
Di seguito, ecco la tabella della ripartizione dei seggi al Senato regione per regione, sempre facendo riferimento alle tabelle ufficiali.
Regione | Totale Seggi | Seggi uninominali | Seggi proporzionali |
Piemonte | 22 | 8 | 14 |
Lombardia | 49 | 18 | 31 |
Veneto | 24 | 9 | 15 |
Trentino-Alto Adige/Südtirol | 7 | 6 | 1 |
Friuli-Venezia Giulia | 7 | 2 | 5 |
Liguria | 8 | 3 | 5 |
Emilia-Romagna | 22 | 8 | 14 |
Toscana | 18 | 7 | 11 |
Umbria | 7 | 2 | 5 |
Marche | 8 | 3 | 5 |
Lazio | 28 | 10 | 18 |
Abruzzo | 7 | 2 | 5 |
Molise | 2 | 1 | 1 |
Campania | 29 | 11 | 18 |
Puglia | 20 | 8 | 12 |
Basilicata | 7 | 1 | 6 |
Calabria | 10 | 4 | 6 |
Sicilia | 25 | 9 | 16 |
Sardegna | 8 | 3 | 5 |
Per quanto riguarda le circoscrizioni estere, i senatori per l’Europa e il Sudamerica saranno 2; 1 per il Nordamerica e 1 per la circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide.
Elezioni 2018: informazioni utili tra scheda, voto e numeri
Al momento del voto l’elettore vedrà sulla scheda unica i nomi dei candidati delle coalizioni che rientrano nei collegi uninominali. Quindi, sotto i nomi vi saranno anche i simboli delle liste che li supportano; mentre a lato ci saranno i listini proporzionali. L’elettore sarà chiamato al voto singolo; o segnando la lista, oppure il candidato. Nel primo caso il voto andrà sia alla lista sia al candidato. Al tempo stesso, mettendo una X sul candidato il voto andrà anche alla lista e/o alle altre liste che supportano il nome.
La nuova legge elettorale prevede anche la soglia di sbarramento del 3%. Pertanto, sarà quello il limite da superare per entrare in Parlamento. Per quanto riguarda il voto elettorale, come riporta il Sole 24 Ore in base a un calcolo approssimativo, “alla coalizione o alla lista vincente servirebbe il 42% circa dei voti per ottenere una maggioranza assoluta”. Anche per questo motivo si prevede già una guerra di numeri per formare una coalizione di governo stabile. Infatti, stando a un recente sondaggio Demopolis, al momento nessuna coalizione avrebbe i numeri sufficienti a formare un governo.