Cronaca ultime notizie: Ancona, bambino ucciso dal padre?

Pubblicato il 5 Gennaio 2018 alle 19:15 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
cronaca ultime notizie

Cronaca ultime notizie: Ancona, bambino ucciso dal padre?

Tragedia ad Ancona. Un bambino di soli 5 anni è stao ritrovato morto nella sua abitazione. Il decesso sarebbe avvenuto per asfissia e il padre è attualmente indagato per omicidio volontario. L’uomo, 24 anni e di origine Macedone, era disoccupato e soffriva di disturbi psichici. La sua compagna, madre della vittima, è sotto shock e anch’essa è stata ascoltata dai carabinieri.

Cronaca ultime notizie: Ancona, bambino morto per strangolamento

L’autopsia, disposta nella giornata di ieri, ha saputo confermare l’ipotesi di strangolamento. Dai primi rilievi, si è ipotizzato che il bambino sia stato strangolato dal padre nella loro auto e poi, nel tentativo di rianimarlo, sia stato portato in casa. La madre, anche lei giovanissima, è al settimo mese di gravidanza, in attesa del terzo figlio. Al momento non è in grado di fornire agli inquirenti informazioni utili.

Luca Materazzo arrestato a Siviglia per l’omicidio del fratello Vittorio

Un gruppo di paramedici, avvertiti dal padre stesso, ha cercato invano di rianimare il bambino. Solamente il medico legale ha notato i segni sul collo delicato della vittima e, tenendo conto di questo dettaglio importante, i carabinieri sono riusciti a strappare all’uomo una confessione. Durante un raptus di follia, il ventiquattrenne ha afferrato il figlio per la gola, soffocandolo. Il gesto pare non mostrare segni di premeditazione e, probabilmente, è stata la conseguenza di qualche capriccio da parte del bambino. Il PM, Valentina Bavai, ha ritenuto necessaria la convalida del fermo.

Cronaca ultime notizie: la disoccupazione alla base del gesto

Le cause di un gesto così atroce, di quest’ennesimo infanticidio, sono da ricercare nelle precarie condizioni economiche in cui verte la famiglia macedone. Il padre della vittima, in attesa del suo terzo figlio, era da poco rimasto senza lavoro. Aveva difficoltà col pagamento dell’affitto e con le spese quotidiane, ma tale situazione non era ancora stata segnalata ai servizi sociali. Si attende ora una svolta delle indagini o l’eventuale archiviazione del caso.

Maria Iemmino Pellegrino

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM CLICCANDO SU QUESTO LINK

 

 

 

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
Tutti gli articoli di Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino →