Spesometro 2018: crediti d’imposta, ecco i nuovi codici tributo
Spesometro 2018: crediti d’imposta, ecco i nuovi codici tributo.
A partire dal 1° gennaio 2018 l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il credito d’imposta di 100 euro una tantum finalizzato all’adeguamento tecnologico per l’adempimento degli obblighi di trasmissione telematica relativa allo Spesometro 2018 e alle liquidazioni periodiche Iva. Il credito d’imposta potrà essere usato in compensazione tramite la presentazione telematica del modello F24 a partire dall’inizio di quest’anno. Il comunicato è stato diffuso dalla risoluzione n.2/E che è stata pubblicata il 5 gennaio 2018.
Spesometro 2018: credito d’imposta, cosa dice l’art. 21 ter del D.L. 78/2010
Il riferimento al credito d’imposta si può leggere nell’articolo 21 ter del D.L. 78/2010. Infatti, ai soggetti in attività nel 2017 che esercitano l’opzione della fatturazione elettronica e trasmissione telematica delle fatture o relativi dati, “è attribuito una sola volta, per il relativo adeguamento tecnologico, un credito d’imposta pari a euro 100”. Più nel dettaglio, “il credito spetta ai soggetti che, nell’anno precedente a quello in cui il costo per l’adeguamento tecnologico è stato sostenuto, hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 50 mila euro”.
Inoltre, il credito “è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal 1° gennaio 2018; e deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui è stato sostenuto il costo per l’adeguamento tecnologico; e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo”.
Infine si informa che è attributo una tantum “un ulteriore credito d’imposta di 50 euro ai soggetti” che esercitano la trasmissione telematica delle operazioni Iva; oltre che di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici. Da quando? Dal 1° gennaio 2018.
Spesometro 2018, credito d’imposta: nuovi codici tributo
Nella risoluzione n.2/E firmata il 5 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha reso noti i nuovi codici tributo legati al credito d’imposta; da richiedere tramite F24. I nuovi codici tributo sono stati istituiti per permettere l’utilizzo in compensazione dei medesimi crediti d’imposta. Tramite il modello F24 da presentare in via telematica. I nuovi codici tributo sono dunque i seguenti.
- 6881: Credito d’imposta – Adeguamento tecnologico – 100 euro;
- 6882: Credito d’imposta – Adeguamento tecnologico – 50 euro.
Quindi, come potete constatare il primo codice tributo è relativo al credito d’imposta da 100 euro; mentre il secondo tributo si riferisce all’eventuale credito d’imposta supplementare di 50 euro.
L’Agenzia ha avvisato che il modello F24 dovrà essere presentato solo ed esclusivamente in via telematica. Come? Attraverso gli appositi servizi messi a disposizione dall’Agenzia stessa, ovvero Entratel o Fisconline. Inoltre, qualora “l’utilizzo del credito risulti superiore all’importo massimo stabilito, il modello F24 che determina il superamento è scartato”.
Per compilare correttamente il modello e trovare rapidamente i codici tributi, è sufficiente sapere che questi ultimi si trovano nella sezione Erario. Per quanto riguarda l’anno di riferimento, infine, bisognerà indicarlo nel formato “AAAA”.