Diplomati magistrale: Anief chiede riammissione docenti al Miur
“Troveremo le soluzioni più idonee”; così è intervenuta sulla questione dei diplomati magistrali il ministro Valeria Fedeli. Il titolare dell’Istruzione ha parlato anche di “allarmismo ingiustificato” ai microfoni di SkyTg24 rispetto alla sentenza emessa dal Consiglio di Stato il 20 dicembre. Questa, ha ricordato la Fedeli, non si applicherà da subito. Dunque, ha voluto sottolineare che nessuno, al momento, rischia di perdere il lavoro. “Abbiamo chiesto all’Avvocatura dello Stato di darci le linee attuative della sentenza del Consiglio di Stato. Appena arriverà la risposta, convocheremo le parti”, quindi, “troveremo soluzioni equilibrate per i diversi interessi in campo e per le diverse situazioni in essere”.
La sentenza in questione ha stabilito che il diploma magistrale non basta più per insegnare; questo mette a rischio il posto di circa 49mila maestre e maestri in tutta Italia. 6mila sono stati assunti con riserva dopo ricorso: stavano attendendo che la loro posizione venisse stabilizzata per via giudiziaria mentre ora rischiano di essere licenziati. Altri 43mila, invece, risultano, inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE): a un passo dall’immissione in ruolo, potrebbero esserne presto esclusi.
Ieri, al ritorno dalle vacanze natalizie, i docenti precari hanno deciso di scioperare. I numeri dei sindacati riferiscono di 20mila adesioni alla protesta; davanti al Miur erano in 5mila.
Diplomati magistrale: Anief chiede riammissione docenti al Miur
Intanto, le associazioni di categoria continuano a dare battaglia. Tra i primi Marcello Pacifici, segretario Anief, ha risposto alle parole del ministro Fedeli. ” Laddove i posti sono vacanti e disponibili, nel primo ciclo come alle superiori, bisogna riaprire e scorrere le graduatorie per assumere tutti i precari abilitati, non solo i diplomati magistrali ma anche i laureati in Scienze della formazione primaria, gli specializzati Tfa, Pas”. Insomma, dall’Anief si propone di aprire le GAE, come nel 2008 e nel 2012, per il personale docente abilitato e di confermare nei ruoli i docenti già assunti con riserva.