Sondaggi elettorali Noto: Partito Democratico al 22%
La via crucis del Partito Democratico sembra non conoscere fine. Un’elaborazione effettuata da Noto Sondaggi per la trasmissione di Rai 3, Cartabianca, dà i democrat al 22%. Si tratta del punto più basso mai toccato da quando il partito è nato. Ieri ospite a Circo Massimo su Radio Capital, l’ex premier Matteo Renzi rivendica quanto di buono fatto dal Pd in cinque anni di governo. “Il jobs act ha dato la spinta alla ripartenza”. E ancora: “Da quattro anni migliaia di persone prendono 80 euro. Mentre gli altri hanno solo parlato, noi abbiamo fatto un passo in avanti. L’Istat dice che c’è un milione di persone in più che lavora”.
Agli italiani questo sembra però non bastare. La coalizione costruita finora dai dem raccoglie poco più del 27,5% meno del M5S che corre da solo ed è al 28%. Al Nazareno farebbero comodo i voti di Liberi e Uguali, sondata al 5%. Non certo un risultato esaltante per la formazione guidata da Pietro Grasso. Bersani e D’Alema hanno più volte ribadito che il successo dell’operazione avverrà solo se verrà superata quota 10%. Al momento pare una mission impossible.
La meta del 40% invece pare una missione del tutto alla portata del centrodestra ora al 38%. L’apporto del quarto polo “Noi con l’Italia” sarà importante per raggiungere l’obiettivo. A patto che tra alleati si finisca di litigare. Ieri l’ultimo scontro è stato sui vaccini. “Cancelleremo norme Lorenzin – ha scritto su Twitter Matteo Salvini – Vaccini sì obbligo no. E via la tassa assurda sulle sigarette elettroniche”. Contraria Forza Italia. “Io sono favorevole all’obbligo, noi abbiamo votato convintamente il decreto” ha affermato il presidente dei senatori di Forza Italia, Paolo Romani. L’altra diatriba riguarda il Jobs Act che Berlusconi non vuole rottamare. “Si possono tenere le cose come sono, l’abolizione del Jobs Act è stata una cosa interna alla coalizione che credo sia superata”. E sono passati solo pochi giorni dalla cena di domenica che ha ufficializzato la nascita della coalizione.
Sondaggi elettorali Noto: nota metodologica
Data 9/01/2018. In attesa di diffusione