Bonus 80 euro ai figli, la nuova proposta di Renzi. Quanto vale?
Bonus 80 euro ai figli, la nuova proposta di Renzi. Quanto vale?
Assegnare 80 euro non solo ai lavoratori ma anche ai genitori per ogni figlio sotto i 18 anni; questa l’ultima proposta di Matteo Renzi in vista del prossimo voto del 4 marzo.
Intervenuto alla trasmissione di Rai 1 Porta a Porta, il Segretario del Pd ha precisato che il bonus andrebbe legato al reddito e verificato sulla base degli assegni e delle deducibilità. Il costo della misura si aggirerebbe intorno ai 6-7 miliardi di euro; “una cifra sacrosanta per le famiglie con figli” ha poi aggiunto l’ex premier. Infatti, “siamo sotto il mezzo milione di nuovi nati e quando nasce il secondo o terzo figlio, una famiglia normale rischia di andare sotto la soglia di povertà” ha sottolineato.
Secondo altre analisi, in realtà, le risorse necessarie a finanziarie il provvedimento sarebbero di più; almeno 9 miliardi e mezzo. Infatti, bisogna considerare che i minori in Italia sono 9,91 milioni; calcolando un esborso di 960 euro all’anno (80 euro per 12 mesi) si arriva alla suddetta cifra. D’altra parte, nel novero sono inclusi oltre un milione di figli di stranieri, ai quali non si sa se il bonus verrebbe esteso.
Bonus 80 euro ai figli, la nuova proposta di Renzi. Quanto vale?
Renzi non ha approfondito neanche la questione delle soglie di reddito necessarie per incassare la somma. Anche se, tra il serio e il faceto, ha precisato che non andrebbe “al figlio di Marchionne”.
In ogni caso, Renzi si è detto disponibile “a ragionare di proposte alternative. L‘associazione delle famiglie non vuole 80 euro ma il fattore famiglia, altri il quoziente famiglia come in Francia”. Sempre Renzi, invece, è stato chiaro sul fatto che “per finanziare il nostro programma non c’è bisogno di aprire una rivendicazione con l‘Europa, ce la facciamo anche senza. Ma va fatta una battaglia in Europa perché le politiche economiche europee sono sbagliate”.