Sondaggi elettorali Bidimedia: cala tutto il centrosinistra
Come in Europa, anche in Italia il centrosinistra sta vivendo un periodo di appannamento. Se sarà solo passeggero si vedrà. Ad oggi però, tutte le sigle di sinistra perdono voti. A dirlo è l’ultimo sondaggio autoprodotto da Bidimedia che vede il Pd in calo di un punto percentuale (al 24,1%). Male anche Civica Popolare, Insieme, Più Europa. La coalizione guidata da Matteo Renzi scende quindi al 28,3%. Non fa meglio Liberi e Uguali capitanata da Pietro Grasso. L’apertura al Movimento 5 Stelle sembra non piacere all’elettorato di sinistra. Leu lascia per strada mezzo punto percentuale e scende al 5,9%.
Ne approfitta il Movimento 5 Stelle che guadagna lo 0,5% e sale al 27%. A differenza di altri istituti demoscopici, Bidimedia non segnala cali nel centrodestra, a parte quello costante della Lega. La massiva presenza di Berlusconi in televisione offusca il leader del Carroccio Matteo Salvini. L’intera coalizione cresce di un punto percentuale e raggiunge quota 36%.
Bidimedia ha registrato le intenzioni di voto per regione. Ebbene, il centrodestra ad oggi ne conquisterebbe la maggioranza. Dodici su diciannove. Agli altri solo le briciole. Il Pd è forte solo in Toscana ed Emilia Romagna, tradizionalmente regioni rosse. In Umbria e Basiilicata è in vantaggio di poco. Il Movimento 5 Stelle invece è sicuro di conquistare la Sicilia mentre nelle Marche è sfida a tre con centrosinistra e centrodestra in agguato.
Sondaggi elettorali Bidimedia: nota metodologica
Data di svolgimento del sondaggio dal 6 al 9 gennaio 2018. Campione rappresentativo dell’universo di riferimento per genere, istruzione, età e condizione lavorativa. 1143 intervistati. +/- 2,9% per una percentuale stimata del 50,0%. Metodologia utilizzata per la raccolta di informazioni: CAWI.