Pensioni notizie oggi: Ape Volontaria, uscita anticipata tra sei mesi
Pensioni notizie oggi: Ape Volontaria, uscita anticipata tra sei mesi.
Sul fronte pensioni notizie oggi si riferiscono all’Ape Volontaria. A che punto siamo? Passo dopo passo, ci si avvicina sempre di più allo sblocco della misura che prevede l’uscita anticipata dal lavoro tramite finanziamento bancario. Una soluzione che sta procedendo più lentamente rispetto a quanto vorrebbero i diretti interessati pronti a richiederla. Ma ciò che conta è che proceda. Alla fine della scorsa settimana sono stati infatti definiti gli accordi quadro tra il Ministero del Lavoro, il MEF e le Banche e le Assicurazioni, rappresentate rispettivamente da Abi e Ania.
L’ok è arrivato anche dal Garante della Privacy, ma con riserva. Quest’ultima si traduce nella richiesta di maggiori informazioni sullo scambio di informazioni e dati personali dei richiedenti tra banche, assicurazioni e Inps. E in particolar modo sul trattamento dei dati. Un piccolo intoppo che forse potrebbe allungare ulteriormente la procedura.
Pensioni notizie oggi: Ape Volontaria, cosa succede adesso?
Dopo gli accordi, seguiranno passaggi prettamente tecnici, ma che di fatto porteranno via del tempo. Innanzitutto bisognerà finalizzare il portale dell’Inps specifico tramite il quale i soggetti potranno fare domanda di accesso all’Ape Volontaria. Stando alle ultime voci, il sito dovrebbe essere disponibile per la fine del mese prossimo. La speranza è che i tempi vengano rispettati.
L’inizio della procedura con le comunicazioni da inoltrare all’Inps per ottenere il certificato prenderanno da 1 a 2 mesi. Quindi, con il certificato in mano, il soggetto richiedente dovrà andare alla banca per chiedere il finanziamento. I tempi di risposta dovrebbero essere di 2-3 settimane. Facendo qualche rapido calcolo e scongiurando eventuali ritardi, per l’erogazione della prima mensilità, che includerà quelle precedenti a partire dal periodo in cui si è fatta la domanda, dovrebbe avvenire tra fine maggio e fine giugno. Praticamente a ridosso dell’estate. Ovvero, circa sei mesi a partire da oggi.
Pensioni notizie oggi, Ape Volontaria: requisiti e anticipo
Chi può richiedere l’Ape Volontaria? I lavoratori dipendenti privati e pubblici, così come quelli autonomi e iscritti a gestione separata. Che abbiano 63 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Che siano minimo a 3 anni e 7 mesi dalla maturazione dei requisiti pensionistici attuali. E con un assegno che equivalga ad almeno 1,4 volte quello minimo. L’Ape Volontaria non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali.
L’anticipo pensionistico può avere una durata di minimo 6 mesi e di massimo 3 anni e 7 mesi. La restituzione dell’importo dovrà essere effettuata in 260 rate nei 20 anni successivi che si tradurranno in trattenute sulla pensione. All’importo complessivo andranno considerati anche il tasso di interesse sul finanziamento nonché il premio assicurativo, che coprirà la restituzione dell’importo nell’eventualità di decesso del soggetto richiedente prima dei 20 anni previsti. Nonostante il tasso di interesse sia ancora non quantificabile, si parla di una cifra complessiva che ammonta a circa il 5% per ogni anno, con una sottrazione complessiva massima del 15%.