Libri consigliati: “Io e te” di Niccolò Ammaniti. Trama e recensione
Libri consigliati: “Io e te” di Niccolò Ammaniti
Niccolò Ammaniti è uno scrittore romano; noto per romanzi quali “Io non ho paura” e “Come Dio comanda” –vincitore del Premio Strega nel 2007- entrambi trasposti in film per il grande schermo da Gabriele Salvatores. Nel 2010 Ammaniti pubblica il romanzo breve “Io e te”; anch’esso portato al cinema da Bernardo Bertolucci con gli attori Tea Falco e Jacopo Olmo Antinori. Un libro che tratta temi delicati quali la dipendenza dalle droghe, le crisi adolescenziali e i rapporti interfamiliari con una profondità e crudezza tipica della scrittura di Ammaniti.
“Io e te” di Niccolò Ammaniti, la trama del romanzo
Lorenzo è un adolescente problematico, scontroso e solitario che non riesce a stabilire rapporti interpersonali se non con i suoi genitori e la sua nonna convalescente. Il ragazzo cerca di mimetizzarsi nella mischia dei compagni, non essendo accettato da questi, ma anche di isolarsi dalla soffocante presenza familiare. Fingendo di andare in settimana bianca con degli amici di scuola, Lorenzo si relega –sfuggendo dalla realtà- nella cantina del palazzo dove vive. Nel suo rifugio clandestino ci sono tutte le comodità per sopravvivere per un po’ in pace: cibo in scatola, libri e videogiochi. Ma la sua piccola pausa dal mondo verrà sconvolta dall’arrivo di un personaggio inatteso: Olivia, la sorellastra eroinomane di Lorenzo è in crisi d’astinenza. Il ragazzo sarà costretto ad aiutarla, riuscendo finalmente a stabilire un contatto vero e profondo con qualcuno e cambiando la sua vita per sempre.
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“Io e te” di Niccolò Ammaniti, recensione
I temi affrontati nel romanzo breve “Io e te” sono trattati spesso da letteratura e cinema, così è difficile essere originali. La grandezza dell’autore Ammaniti sta proprio in questo: riuscire a creare due personaggi originali, diversi eppure così simili nella loro ricerca della solitudine e dell’alienazione dal mondo; riuscire a trattare brillantemente e con grande sensibilità le tematiche della tossicodipendenza e dell’adolescenza. Una scrittura immaginifica, chiara e sintetica che riesce ad appassionare il lettore. Un libro da leggere tutto d’un fiato.
Megghi Pucciarelli
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