Windows 10 Polaris: nuova versione del sistema operativo, quando esce?
Windows 10 Polaris: nuova versione del sistema operativo, quando esce?
Col progetto Windows Core OS, Microsoft, cercherà di creare un sistema operativo modulare, ovvero che si adatti ad ogni tipo di dispositivo. Infatti in vista dei futuri dispositivi mobile, pieghevoli e/o a doppio schermo, abbiamo già visto il tanto chiacchierato composer Andromeda. Se invece parliamo di PC desktop, portatili e 2 in 1, il nome in codice è Polaris. Quest’ultimo dovrebbe essere l’ultima versione di Windows 10 appartenente al progetto Core OS. Essa sarà basata completamente sulla UWP (Universal Windows Platform), e disporrà di CShell, ovvero la shell che sarà condivisa tra tutti i dispositivi Microsoft.
Forse può interessarti anche: Samsung Galaxy A8: prezzo in Italia, scheda tecnica e recensione
Windows 10 Polaris: un OS per tutti
Il target della versione Polaris sembra essere proprio la più grande fetta di utenza di Windows. Infatti Polaris non andrà a sostituire le versioni di Windows 10 esistenti, bensì si aggiungerà ad esse. Infatti chi dispone di un attuale versione di Windows 10 non riceverà l’aggiornamento a Polaris. Solo i dispositivi che verranno prossimamente lanciati sul mercato disporranno dell’OS in maniera nativa. Ma quali sono le novità che apporterà Polaris ? Per il momento non sappiamo molto a riguardo, ma stando a ciò che è trapelato in rete, e stando a qualche dichiarazione, Polaris sarà una versione ottimizzata dell’attuale Windows 10. Infatti egli sarà molto leggero e versatile, e ciò garantirà anche un miglior utilizzo delle batterie dei portatili che così dovrebbero avere una maggiore autonomia. Inoltre, Polaris, sarà il più avanzato sistema Windows in quanto sicurezza.
Quando uscirà Polaris ?
Come abbiamo precedentemente detto, Polaris non sarà un semplice aggiornamento di Windows 10, bensì una variante. Dato che esso sarà l’OS nativo dei futuri dispositivi, molto probabilmente lo vedremo a partire dalla prima metà del 2019. Questo perché solo allora il progetto dell’OS modulare di Microsoft sarà avviato, anche in vista dei device di nuova generazione.