Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: 16 curiosità sul film di stasera
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: 16 curiosità sul film di stasera
Stasera, martedì 30 gennaio, in prima serata viene trasmesso su Italia 1 il terzo capitolo della saga del maghetto di Hogwarts: “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”. Il film con Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson è tratto dalla saga bestseller mondiale di J.K. Rowling; che consta di 7 libri. La storia dei maghi più amati del mondo cinematografico e libresco parte dal loro primo ingresso alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts fino alla finale sconfitta del malvagio Voldemort.
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, trama
Nel terzo capitolo Harry e i suoi amici sono in pericolo a causa dell’evasione dalla prigione di Azkaban di pericolosissimi soggetti, tra i quali Sirius Black: egli è uno dei fedelissimi di Voldemort ed è intenzionato ad uccidere Harry Potter. Così Hogwarts è invasa dai Dissennatori, gli oscuri guardiani della prigione mandati dal Ministero della Magia. Alla fine, ciò che si dice su Sirius si rivela un errore e Harry scoprirà la verità su chi è dalla sua parte e chi dalla parte dei cattivi.
“Il prigioniero di Azkaban” è uno dei capitoli più belli e più amati della saga. I tre protagonisti infatti stanno crescendo e diventando più maturi e anche il film si delinea non più come un film per ragazzi ma adatto a tutte le età.
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, le curiosità sul film
- Questo è l’unico film diretto dal regista Alfonso Cuaron, il quale ha chiesto ai tre attori principali (Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson) di scrivere un saggio sul proprio personaggio per conoscere meglio le loro figure.
- I tatuaggi di Sirius Black si ispirano a quelli dei detenuti russi e indicano una persona da temere e rispettare.
- Il ruolo di Albus Silente, precedentemente interpretato da Richard Harris, è stato affidato a Michael Gambon a causa della scomparsa nel 2002 di Harris.
- Molte scene sono ambientate in Scozia, che con i suoi paesaggi idilliaci ben si adatta al mondo di Harry Potter.
- Per far diventare il professor Lupin un perfetto Lupo Mannaro si è dovuto ricorrere a circa 6 ore di trucco; con tanto di lentine a contatto che impedivano la vista all’attore Thewlis.
- Da questo film in poi sono apportate alcune modifiche all’ambiente di Hogwarts: ad esempio il Platano Picchiatore e la casa di Hagrid non si trovano più all’interno delle mura del castello, bensì all’esterno.
- L’attore Mattew Lewis, per interpretare un Neville Paciock più sfigato possibile, ha indossato una dentiera; scarpe più grandi di due taglie e una plastica dietro le orecchie effetto “orecchie a sventola”.
- Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali anche due candidature all’Oscar per Migliore colonna sonora ed effetti speciali.
- Nel film vi è un cameo di Ian Brown– leader del gruppo musicale Stone Roses- che legge “Dal Big Bang ai buchi neri” di Stephen Hawking al Paiolo Magico
- La melodia cantata dal coro di Hogwarts è una variante di quella cantata da tre streghe nel “Macbeth” di William Shakespeare.
- Per creare i Dissennatori la troupe degli effetti speciali ha impiegato circa 6 mesi. All’inizio il regista Cuaron voleva optare per marionette, poi si deviò sulla tecnica CGI.
- “Il prigioniero di Azkaban” è l’unico film della saga nel quale nessuno viene ucciso o muore.
- Harry Melling alias Dudley Dursley aveva perso molti chili così si è dovuto optare per l’imbottitura del costume.
- Seppur è stata perfettamente disegnata e progettata, la prigione di Azkaban non appare mai nel film.
- Nel contratto del regista di Alfonso Cuaron gli era stato imposto di non dire parolacce davanti ai ragazzi.
- L’ultimo capitolo della saga ad esser pubblicato sul supporto VHS.
Megghi Pucciarelli