Sondaggi elettorali Porta a Porta: confermato trend positivo M5S. Cala FI
Nell’ultimo sondaggio elettorale elaborato per Porta a Porta – a cui partecipano, separatamente, sia Piepoli che Euromedia Research – si conferma la progressiva scalata del Movimento 5 Stelle (da un lato) e il cedimento della coalizione di centrodestra (dall’altro).
Andiamo a vedere nel dettaglio.
Sondaggi elettorali Porta a Porta: per Euromedia, c’è forte calo di FI. Per Piepoli, cala la Lega
La coalizione favorita, che prenderà – con quasi totale certezza – la maggioranza dei seggi (rispetto alle altre coalizioni, non in termini assoluti) accusa una flessione. Un ribasso delle quote che sembra confermato dalla gran parte degli istituti demoscopici. Partendo da Euromedia Research, Forza Italia scende di 0,6 punti, rispetto all’ultima rilevazione (passando dal 18,4 al 17,8%). La Lega di Salvini, invece, recupera 2 decimi (arrivando al 13,8%). FDI di Meloni è stabile al 4,5% mentre Noi con l’Italia (rinominata la quarta gamba) vede crescere ulteriormente le proprie quotazioni, passando dal 2,1 al 2,3% di questa settimana.
Nell’ultima rilevazione, Euromedia non calcola i voti associabili ad altri partiti di destra, in considerazione delle più recenti dichiarazioni (QUI la nostra intervista a Di Stefano, leader di CasaPound). Con ciò, Euromedia pone il centrodestra al 38,4%: in calo dello 0,7 rispetto all’ultima rilevazione ma che, in realtà, accusa una flessione molto minore. La coalizione di FI, Lega, FDI e Noi con l’Italia toccava il 38,6%.
Piepoli – istituto che lavora su sondaggi politici con Sky Tg 24 – osserva, dall’altro canto, una caduta della Lega di mezzo punto percentuale (da 13,5 a 13,0%) e una crescita speculare delle altre forze di centrodestra (non considerate nell’ultima rilevazione). Nel complesso, la coalizione di centrodestra perde mezzo punto percentuale, ma mantiene il bottino in termini di voti per tutta l’area del centrodestra (che, in questo caso, include anche CasaPound).
Sondaggi elettorali: M5S continua a crescere. LeU, è crisi
Per Euromedia, la crescita del 5 Stelle è un dato di fatto. La gran parte degli istituti demoscopici osserva una crescita dei pentastellati. L’Istituto della Ghisleri rileva un +0,8% rispetto all’ultima rilevazione, passando così dal 26,4 al 27,2% dei consensi.
Non se la passa benissimo Liberi e Uguali. Per Euromedia, la coalizione di sinistra scende sotto il 6%, arrivando al 5,7 (-0,3% rispetto all’ultima rilevazione). CasaPound Italia sale di 0,2 e arriva allo 0,7%. Percentuale ancora troppo bassa per poter aspirare a introdurre un rappresentante in Parlamento.
La scelta “altri” è preferita da appena lo 0,3% del campione. Infine, il partito degli indecisi + astenuti tende a decrescere (-1,3%).
Piepoli non rileva né gli altri partiti, né gli indecisi o astenuti. Secondo questo istituto, il M5S si mantiene stabile al 27,5%; LeU perde lo 0,5% e CasaPound, non rilevata nell’ultimo sondaggio, come detto, ottiene lo 0,5%.
Sondaggi elettorali Porta a Porta: Per Euromedia, PD torna a calare. Ma la coalizione resiste
Per quanto riguarda la coalizione di centrosinistra guidata dal PD, questa si mantiene relativamente stabile (secondo Euromedia) e in crescita (per Piepoli). In particolare, quest’ultimo osserva un incremento dello 0,5%, legato unicamente all’inclusione del voto ai partiti delle minoranze linguistiche (si veda SVP). Tutte le altre forze della coalizione, a partire dal PD (25,5%) fino a Insieme (0,5%), mantengono il loro bottino elettorale inalterato. Spicca la buona prestazione di +Europa (2,5%).
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Per Euromedia, invece, “c’è chi sale e c’è chi scende”. Il PD perde mezzo punto percentuale, passando dal 24,3 al 23,8%. Anche la Lorenzin perde terreno con la sua Civica Popolare: appena uno 0,8% (giù di 0,3 punti). Timidi segnali positivi da parte di +Europa (1,6%, con un decimale recuperato nell’ultima settimana) e SVP (allo 0,4%). “Insieme” (lista formata da verdi e socialisti) supera il punto percentuale e tocca l’1,1% (+0,5%).
La coalizione raggiunge il 27,7 e cala solo di un decimo di punto. Variazione troppo inconsistente per poter segnalare un regresso della coalizione.
Sondaggi elettorali Porta a Porta: Piepoli rileva il predominio di centrodestra e M5S
Secondo l’infografica proposta da Piepoli, il centrodestra avrà vita facile al Nord e al Sud. Le regioni del centro e la Calabria sono incerte, ma dimostrano una tendenza favorevole ai 5 Stelle. L’unica Regione che sembra saldamente in mano ai pentastellati è la Sardegna.
Come supponibile, sia la Toscana che l’Emilia Romagna si confermano regioni rosse, riaffermando la propria tradizione politica.
Di seguito, la “mappa politica” del Paese, secondo le previsioni di Piepoli.