Sondaggi elettorali del Termometro: cresce il centrodestra, stabili i 5 stelle
Sondaggi elettorali del Termometro: cresce il centrodestra, stabili i 5 stelle
Termometro Politico aggiorna la propria rilevazione delle intenzioni di voto nazionali in vista della tornata del 4 marzo.
Rispetto a una settimana fa, TP osserva una lieve crescita del centrodestra preso nel suo complesso. Sette giorni addietro l’asse Forza Italia-Lega-Fratelli d’Italia-Noi con l’Italia si attestava al 36,3%; se si votasse oggi, invece, la coalizione arriverebbe al 37,6%. Nello specifico si segnala la flessione del partito di Berlusconi che, pur rimanendo in testa tra le forze dello schieramento, dal 15,5% passa all’odierno 15,3%. D’altra parte, il Carroccio recupera terreno e aumenta di quasi un punto di percentuale in termini di consenso. Infatti, il partito di Salvini arriva a toccare quota 14,8% quando si arrestava al 14% nell’ultimo sondaggio risalente al 3 febbraio. In ultima analisi, rimane stabile FdI (+0,5%) mentre i centristi di Noi per l’Italia sembrano aver raggiunto la soglia del 2%.
Sondaggi elettorali del Termometro: cresce il centrodestra, stabili i 5 stelle
Il Partito Democratico continua a calare secondo le elaborazioni di TP; i democratici perdono solo lo 0,1% in una settimana ma bisogna rilevare che partivano da uno sconfortante 22%. Come è facile immaginare, il ribasso dei Dem condiziona l’intera coalizione di centrosinistra. La settimana scorsa Termometro stimava la forza dell’intesa tra Pd-Lorenzin-Bonino-Verdi/Socialisti intorno al 26%; adesso, Pd e alleati non appaiono in grado di raccogliere più del 25,6% dei voti. Nel frattempo, cala anche il consenso accordato a Liberi e Uguali; il partito di Grasso perde lo 0,3% passando così dal 5,6% al 5,3%.
Primo partito nazionale si conferma il Movimento 5 Stelle; nella rilevazione di TP, i pentastellati rimangono fermi al 26,8%; la stessa percentuale rilevata la scorsa settimana.
Resta da segnalare il buon risultato di Potere al Popolo che da esordiente si appresta a raccogliere l’1,5% (-0,1% rispetto alla settimana scorsa); all’estremo opposto, Casapound passa dall’1,8% all’1,9% in sette giorni.
Nota informativa:
Sondaggio condotto da Termometro Politico sulla base di 3500 interviste realizzate con metodologia CAWI tra il 3 e l’8 febbraio 2018.