Sondaggi elettorali Index: crollo del Pd, bene M5S e Forza Italia
Sondaggi elettorali Index: crollo del Pd, bene M5S e Forza Italia
Non arrivano buone nuove per il Partito Democratico dall’ultimo sondaggio Index Research andato in onda ieri sera su Piazza Pulita. La rilevazione vede i dem crollare ancora e perdere questa volta lo 0,7%. Adesso il gradimento è sotto il 23% al 22,8%. La disastrosa performance del Pd inficia anche il buon risultato delle altre gambe dell’alleanza. L’intera coalizione di centrosinistra cala così al 27,2% dal 28% di una settimana fa.
Ad approfittarne è il Movimento 5 Stelle che, nonostante il caso rimborsi, cresce seppur di poco (+0,3%) al 27,6%. Dieci punti più avanti si trova la coalizione di centrodestra che avanza a piccoli passi. Ora è al 37,5% ma solo grazie all’exploit di Forza Italia che, grazie all’attivismo di Berlusconi e chissà, magari anche dal nuovo contratto con gli italiani firmato a Porta a Porta, ottiene un +0,7% portandosi al 16,4%,
Come abbiamo detto più volte però, per raggiungere una maggioranza qualificata alla Camera bisogna ottenere più del 40% dei voti e conquistare la maggioranza dei seggi uninominali a disposizione. Così al momento non è. Se andiamo infatti a vedere il numero di scranni ottenuti dalle singole coalizioni, notiamo che nessuna, al momento, ha i numeri per governare. Nemmeno eventuali coalizioni post voto (larghe intese con Forza Italia, Pd e Nci, oppure Lega con il M5S) avrebbero la maggioranza di 316 per condurre in porto un esecutivo.
Sondaggi elettorali Index: nel Lazio vittoria di Zingaretti quasi assicurata
Nel Lazio che andrà al voto il 4 marzo, la situazione pare quanto mai chiara. Il governatore uscente Nicola Zingaretti, anche se nell’ultimo mese ha lasciato per strada 8 punti percentuali, è nettamente il favorito per la vittoria finale con il 37% di gradimento. Le divisioni nel centrodestra non fanno bene a Stefano Parisi. Il leader di Energie per l’Italia, nonostante un brutto avvio, ora è al 27% ma distante 10 punti percentuali dal candidato di centrosinistra. Nessuna speranza per Roberta Lombardi del M5S al 25,5% e il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, in calo al 7,5%.
Sondaggi elettorali Index: in Lombardia giochi ancora aperti
La situazione in Lombardia è invece diversa. Qui i punti di distacco tra Attilio Fontana del centrodestra e Giorgio Gori del centrosinistra è di appena 5 punti percentuali. Il primo raccoglie il 41,5% dei consensi contro il 36,5% del secondo a cui avrebbero sicuramente fatto comodo il 3% di Onofrio Rosati di Liberi e Uguali. Anche qui il M5S è fuori dai giochi, con il candidato Dario Viole al 15,5% in calo dell’1,5 rispetto a due settimane fa.
Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.
PAGINA SPECIALE SULLE ELEZIONI POLITICHE A QUESTO LINK
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER