Sondaggi elettorali Keix-Mrs: centrodestra verso il 40% in Sicilia.
Paolo Gentiloni ancora ci crede. Nonostante il Partito Democratico sia in netto svantaggio secondo gli ultimi sondaggi elettorali, il premier cerca di diffondere ottimismo. Lo fa da Catania, sul “palco” del centro fieristico Le Ciminiere. Gentiloni è convinto che la sfida non sia con il Movimento 5 Stelle per un possibile secondo posto, bensì con il centrodestra. E che il Partito Democratico ce la possa fare.
“Cinque punti di svantaggio dal centrodestra si possono recuperare”, le parole di Gentiloni riportate da LaSiciliaWeb. Il problema sta nelle divisioni interne del partito; nonché nella mancanza di convinzione che alla fine i dem possano spuntarla. “Ci manca la convinzione che possiamo dare un contributo alla vittoria del PD e al prossimo governo del Paese”. L’appello? “Crediamoci insieme”. Per non far precipitare il Paese nella spirale “del nazionalismo, odio, violenza”. I dati però parlano contro il Partito Democratico. Come quelli riportati dal sondaggio elettorale Keix-Mrs, che dà il centrodestra verso il 40% in Sicilia.
Sondaggi elettorali Keix-Mrs: centrodestra e M5S sorridono in Sicilia
Il Partito Democratico non se la passa bene nella regione siciliana. Secondo gli ultimi dati riportati da Keik-Marketing in politica, i dem si stazionerebbero sotto quota 20%; e più precisamente al 19,3% dei consensi. Un risultato non incoraggiante, che sommato alle percentuali delle altre forze politiche presenti in coalizione, condurrebbe il centrosinistra a un 23,9% totale. Questo grazie all’1,7% di Civica Popolare, all’1,6% di Insieme e all’1,3% di +Europa. A proposito di coalizioni, il centrodestra sfiora la soglia del 40% in Sicilia, grazie al 38,8% registrato dall’istituto demoscopico.
Il primo partito saldo al comando resta invece il Movimento 5 Stelle, peraltro molto forte in tutto il Meridione, Isole comprese secondo l’ultimo sondaggio Demetra. Keix-Mrs riporta come il M5S in Sicilia abbia il 30,3% delle preferenze. Al secondo posto come forza politica troviamo invece Forza Italia (23,4%). Seguita da Fratelli d’Italia (7,1%) e Noi con l’Italia (6,1%). Poco sopra il 5% anche Liberi e Uguali, mentre per la Lega si prospetta una disfatta totale (2,1% dei consensi).
Sondaggi elettorali Keix-Mrs: la situazione a livello nazionale
La media di percentuale regionale del PD così come quella della coalizione di centrosinistra è inferiore alla media nazionale. Su tutto il territorio i dem arrivano al 22,7%, mentre +Europa si attesta al 2,1%, seguito da Insieme (1,6%) e Civica Popolare (1,2%). Percentuali che sommate riportano un 27,6% complessivo. Keix premia anche il Movimento 5 Stelle a livello nazionale, non troppo lontano dalla media siciliana. In Italia il M5S è stimato al 30,1% delle preferenze. Vola il centrodestra: Forza Italia è la prima forza politica della coalizione, con il 16,4% dei consensi. La segue la Lega con il 12,3% delle preferenze. Quindi troviamo Fratelli d’Italia al 5,4% e Noi con l’Italia all’1,8%. Pertanto, secondo questo sondaggio, la coalizione di centrodestra totalizza un 35,9%, leggermente inferiore rispetto alla percentuale siciliana. Liberi e Uguali si attesta invece al 5,1% delle preferenze, una percentuale pressoché identica a quella segnalata in Sicilia.
Nota metodologica
Il sondaggio è stato condotto tra il 10 e il 14 febbraio 2018 su un campione composto da 1.133 casi su base nazionale e 978 casi su base regionale siciliana. Il campione è stato adeguatamente suddiviso per aree geografiche e fasce d’età in modo da garantire un’equa distribuzione del questionario. La metodologia utilizzata è CAPI/CAWI. Il margine di errore statistico considerato è del +/- 2,95%. L’elaborazione del dato è stata eseguita separatamente su base regionale e nazionale.