Nazionale, in corsa Conte e Mancini

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“La Juve non mi ha mai cercato”. Lo assicura Roberto Mancini che a Sky parla dell’addio di Antonio Conte. “E’ difficile da fuori giudicare una cosa che non si conosce, di certo – prosegue il tecnico jesino – la squadra era in ritiro con lui e potrebbe essere un problema. E’ comunque difficile addentrarsi in una cosa che non si conosce”. Pare ci siano stati dissidi legati al mercato nella scelta dell’ormai ex tecnico bianconero: “La Juve e’ una squadra forte, lo ha dimostrato negli ultimi tre anni, non credo abbia bisogno di tanto”, spiega Mancini.

Verso la nazionale

Antonio Conte «ha le caratteristiche dal punto di vista tecnico e caratteriale» per fare il ct della Nazionale italiana, «ma le valutazioni dovrà farle il nuovo Presidente federale». È quanto ha dichiarato Andrea Abodi, presidente della Lega di Serie B e considerato fra i possibili candidati alla successione di Giancarlo Abete alla guida della Federcalcio. Intervistato da Rtl 102.5, Abodi ha aggiunto che «quello del selezionatore della Nazionale è un lavoro particolare, non è quello dell’allenatore, sono due mestieri diversi. Intanto bisognerebbe vedere se Conte sarà interessato nel caso, piuttosto che andare all’estero a fare altre esperienze, o magari il Presidente insieme ai suoi collaboratori hanno un’idea di selezionatore diversa. Si parte dall’identikit, in Italia si parte sempre dal nome e dal cognome, io invece parto da quello che dovrebbe essere e dovrebbe fare, il nome poi arriva in fondo».

In collaborazione con Calcio&Finanza