“Delirio Delrio”. Così titola un post sul blog di Beppe Grillo, prontamente rilanciato su Twitter dal leader M5S, nel mirino il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio. “Duemiladieci, giorno 25 aprile – scrive sul blog la deputata grillina Maria Edera Spadoni – festa della Liberazione. Sul palco a Reggio Emilia al fianco del sindaco Graziano Delrio, oggi numero due del governo Renzi e braccio destro del segretario del Pd c’è il presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida. Delrio si rivolge a Onida: ‘Lo abbiamo voluto a Reggio perché siamo innamorati della Costituzione, siamo partigiani della Costituzione e abbiamo pensato che oggi fosse lui la persona più adatta con cui celebrare questa festà. Prosegue il numero due del governo Renzi che quella Costituzione oggi vuole sfasciare insieme a Berlusconi: ‘La Costituzione ci piace così come è. Per questo, in un momento così difficile per il Paese, di crisi economica mondiale, in cui anche nelle nostre città ci sono migliaia di famiglie in difficoltà, la cosa principale di cui occuparsi non è riformare la Costituzione. Lasciatela così come è, la Costituzione, ci piace così come è! Pensiamo a risolvere i problemi concreti della gente, l’efficienza dei tribunali, della pubblica amministrazione, la vera autonomia nell’unità’. Delrio: un uomo di parola…”, conclude polemica Spadoni.