Permessi elettorali: elezioni politiche 2018, chi può richiederli e come
Permessi elettorali: elezioni politiche 2018, chi può richiederli e come.
Mancano ormai 10 giorni alle elezioni politiche 2018 del 4 marzo. Al di là dei temi politici, è il momento di far luce anche sui permessi elettorali. E di illustrare il loro meccanismo. Ad esempio, quali sono le figure che possono richiederli? Come funzionano esattamente e come vengono retribuiti? E infine qual è la procedura da seguire per richiederli e ottenerli?
Innanzitutto va detto che i permessi elettorali sono usufruibili durante i giorni in cui vengono svolte le attività e le operazioni elettorali. Queste giornate sono da considerarsi a tutti gli effetti come giorni lavorativi, e pertanto dovranno essere retribuiti. Ma come funzionano le retribuzioni nei giorni festivi (esempio: domenica)? In questo caso il compenso è stabilito su quota giornaliera, ma la retribuzione può essere anche sostituita con un giorno di riposo supplementare.
Permessi elettorali: ecco chi può richiederli
Chi sono gli aventi diritto ai permessi elettorali retribuiti? La normativa a riguardo è ben precisa su questo punto.
Al lavoratore, con contratto a tempo indeterminato e determinato (anche temporaneo) sia nel pubblico sia nel privato; chiamato a svolgere funzioni presso i seggi elettorali per le elezioni del Parlamento (nazionale ed europeo); per le elezioni comunali, provinciali e regionali; e in occasione delle consultazioni referendarie […] è riconosciuto il diritto di assentarsi per tutto il periodo corrispondente alla durata delle operazioni di voto e di scrutinio. L’assenza è considerata attività lavorativa a tutti gli effetti.
Quindi, nello specifico, possono usufruire dei permessi elettorali retribuiti tutti i lavoratori dipendenti che svolgeranno le operazioni elettorali in qualità di:
- Presidente di seggio;
- Vicepresidente di seggio;
- Segretario;
- Scrutatore;
- Rappresentante di lista / coalizione / comitato promotore di referendum.
Infine, come riferisce anche La Legge Per Tutti, “i permessi retribuiti spettano anche ai componenti degli uffici centrali elettorali (costituiti nei Comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti)”.
Libretto istruzioni seggio elettorale per le elezioni politiche 2018 in pdf.
Permessi elettorali: come richiederli
Per richiedere i permessi elettorali occorrerà che il soggetto presenti una comunicazione preventiva al suo datore di lavoro. Oltre a ciò sarà necessaria apposita documentazione da allegare per giustificare la tipologia del permesso. I documenti da presentare sono i seguenti:
- Certificato di chiamata inviato dall’ufficio elettorale competente;
- Copia del certificato stesso firmato dal presidente di seggio. Su questo dovranno essere indicati i giorni in cui si è stati presenti, con relativi orario di inizio e termine delle operazioni.
Vien da sé che il documento elencato al primo punto va presentato prima delle operazioni elettorali. Mentre il secondo starà a testimoniare l’avvenuta presenza del lavoratore nel seggio e lo svolgimento dell’attività operativa richiesta.