Elezioni 2018: lista ministri M5S, nomi entro la prossima settimana
Elezioni 2018: lista ministri M5S, nomi entro la prossima settimana
Le elezioni 2018 si avvicinano sempre di più e, come promesso, il candidato premier per il M5s Luigi Di Maio presenterà nel corso dei prossimi giorni – ma a scaglioni – la sua squadra di governo. Dopo aver incassato alcuni rifiuti (link pezzo rifiuti), il leader pentastellato sembra infatti aver terminato di comporre la lista dei suoi ministri; da quanto si apprende all’interno di questa lista ci sarebbero anche alcune novità legate ai dicasteri senza portafoglio. Nel comporla, comunque, i 5 stelle riferiscono di aver prestato attenzione al futuro giudizio del Colle.
Elezioni 2018, Di Maio: “Lista composta come se Mattarella fosse presente”
I nomi dell’esecutivo penta stellato saranno presentati a ridosso delle urne, cioè entro il 2 marzo; in quel giorno si terrà a Piazza del Popolo a Roma il comizio conclusivo della campagna elettorale del M5s, dove sarà presente e interverrà anche il Garante del moVimento Beppe Grillo. “Sono entusiasta della squadra che stiamo costruendo e delle persone che stanno dando la loro disponibilità: sono un patrimonio di tutta l’Italia”, ha detto Di Maio nel video su Facebook in cui annuncia di aver terminato la lista del suo esecutivo.
“Abbiamo designato i ministri come se Sergio Mattarella fosse presente” – ha precisato Di Maio; per quanto riguarda i ministeri chiave, per altro, il candidato M5s ha spiegato di aver pensato a delle donne. Poi per quanto riguarda i nomi, come anticipato, verranno svelati pian piano nei prossimi giorni; per quanto riguarda invece le novità, nel team di governo dei 5 stelle sarà presente anche un ministero per la Meritocrazia ed un altro ad hoc per Famiglie e bambini. Il leader di Pomigliano D’Arco ha inoltre specificato che la lista è stata riempita di “personalità riconosciute che condividono i nostri ideali”.
Elezioni 2018, Di Maio agli elettori: “Pd partito di impresentabili. La partita è fra noi e Berlusconi”
Luigi Di Maio poi, nello stesso messaggio, si è rivolto ai suoi elettori con parole di gratitudine; “Siete i nostri soli e unici azionisti e a voi renderemo sempre conto. Io sono molto fiducioso perché sento che l’onda sta montando. I nostri candidati, le nostre super competenze, sono nel territorio a raccontare il programma ai cittadini”. “Alessandro sta girando l’Italia con un camper – ha poi proseguito il candidato premier – io sto facendo un Rally da due mesi con un pulmino. Tutte le nostre energie le stiamo spendendo per questo e lo possiamo fare grazie al sostegno dei liberi cittadini che ci hanno donato quasi 700.000 euro”.
Rimborsi M5S, quanto hanno speso Di Maio e altri
Andando poi a preconizzare l’imminente sfida elettorale Di Maio ha detto che ormai “Il centrosinistra è fuori dalla campagna elettorale: è un partito di impresentabili”; “lo sanno da tempo di essere fuori combattimento – ha poi aggiunto – e quindi hanno fatto una legge elettorale per avvantaggiare il centrodestra. Nel singolo collegio la partita è fra noi e la coalizione di Berlusconi, perché anche votare Pd è votare Berlusconi”.