Programma centrodestra elezioni 4 marzo 2018 con Tajani premier. I costi
Programma centrodestra elezioni 4 marzo 2018 con Tajani premier. I costi
Il candidato premier della coalizione di centrodestra sarà deciso dopo il voto a seconda dei rapporti di forza tra Lega e Forza Italia. Ma mentre per la Lega è certa la candidatura di Salvini premier per Forza Italia il nome non è ancora definito. Berlusconi si riserva di ufficializzarlo dopo il 4 marzo. Ma molti indizi convergono sulla figura di Antonio Tajani, giornalista e politico, attualmente presidente del Parlamento Europeo.
Programma centrodestra, quanto costa la flat tax
Al centro del programma politico del centrodestra c’è la flat tax. Alcuni esperti hanno provato a quantificare i costi. Cosa è la flat tax? Un sistema di tassazione basato su un’aliquota fissa per famiglie e imprese. Non è ancora deciso se sarà pari al 15% o al 23%. Per Renato Brunetta il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 miliardi. Per la la Lega circa 30 miliardi. Economisti esterni alla politica quotano la flat tax con un costo superiore ai 60 miliardi di euro.
Programma centrodestra, pensioni e reddito di dignità
Inserire la proposta del reddito di dignità, cara a Forza Italia, avrebbe un costo stimato minimo di 25-30 miliardi di euro. A cui si aggiungerebbe il calcolo del costo delle pensioni da portare sino ad un minimo di 1.000 euro. E al capitolo pensioni si collega uno dei cavalli di battaglia di Salvini ovvero la cancellazione definitiva della Fornero con il ripristino delle quote.
Libretto istruzioni seggio elettorale per le elezioni politiche 2018 in pdf
Costi totali programma centrodestra
All’elenco fatto fin qui andrebbero aggiunti altri punti come l’abolizione dell’Irap (+20 miliardi) e proposte sull’immigrazione. Infine ricordiamo la cancellazione del bollo auto, misure sulle donazioni e sulle successioni, l’abolizione dell’Imu sulla prima casa. Il totale si aggirerebbe certamente al di sopra dei 250 miliardi. Una cifra ‘monstre’ equiparabile al totale di circa 8-10 manovre finanziarie. Per Tajani si prevede un compito non facile: organizzare un’agenda di governo che riesca allo stesso tempo a tenere conto delle aspettative dell’elettorato riuscendo ad approvare misure con le dovute e necessarie coperture finanziarie.
LO SPECIALE ELEZIONI POLITICHE A QUESTO LINK