Elezioni politiche 2018: ultimi sondaggi riservati, Di Maio ‘M5S verso il 40%’
Elezioni politiche 2018: ultimi sondaggi riservati, Di Maio ‘M5S verso il 40%’.
Il silenzio sui sondaggi elettorali in vista delle elezioni politiche 2018 non è stato pienamente rispettato. Neppure dai leader politici stessi. Da Berlusconi, che da Barbara D’Urso ha ricordato la percentuale del PD al 16 febbraio; fino a Luigi Di Maio, che secondo NextQuotidiano, nelle ultime ore ha fatto riferimento a sondaggi e percentuali, senza però pronunciare altri dati a riguardo. La stessa Agcom si è mossa contro testate e trasmissioni televisive, ree di aver diffuso sondaggi e percentuali. Ecco una parte del contenuto dell’Agcom pubblicato il 27 febbraio.
L’Autorità ha dato mandato agli uffici di avviare le contestazioni relative alla violazione del divieto nei confronti delle emittenti televisive Rai e Mediaset; per episodi relativi, rispettivamente, alla trasmissione Mezz’Ora in Più (RaiTre) di domenica 25 febbraio; in occasione dell’intervento di Luigi Di Maio, e alla trasmissione, nella stessa data, Domenica Live in occasione dell’intervento di Silvio Berlusconi.
Elezioni politiche 2018: sondaggi clandestini, M5S verso il 40%?
Per Next, Luigi Di Maio avrebbe affermato che dalle ultime rivelazioni commissionate, il Movimento 5 Stelle avrebbe “un potenziale di voti del 40%”. Il quotidiano telematico è abbastanza duro nei confronti del leader M5S, accusandolo di aver continuato a citare sondaggi per tre volte nel corso di una giornata; con la finalità persuadere e spingere l’elettorato al voto utile.
Anche a Radio Radio Di Maio ha fatto riferimento ai cosiddetti “sondaggi clandestini”. “Vedo tanto nervosismo, ma va bene così perché significa che loro hanno i dati che abbiamo anche noi. E che vedono il Movimento 5 Stelle vicino alla maggioranza assoluta”.
“Qualsiasi cifra percentuale che vedete su questo sito si riferisce a sondaggi pubblicati prima del 16 febbraio”
Il riferimento alle ultime rilevazioni riservate è stato comunicato da Di Maio anche al forum live Facebook-Ansa. “Dopo che presenteremo la squadra di governo saremo vicini a raggiungere la maggioranza assoluta”. Il leader M5S ha parlato di percentuali anche con riferimento alla Lega, rivelando che “il partito di Salvini gira intorno al 14%”.
Il riferimento ai sondaggi clandestini è vietato perché potrebbe influenzare una componente importante e decisiva dell’elettorato. Quella degli indecisi. Almeno stando a quanto riportato da Fabrizio Masia di EMG. Che ha rivelato, senza diffondere percentuali, che “qualcosa è cambiato e conterà” il 4 marzo.