Elezioni 4 marzo 2018: ultimi sondaggi, Di Maio ‘M5S verso la vittoria’. Decreto violato

elezioni 4 marzo 2018, luigi di maio mentre parla ad imola con simpatizanti del movimento 5 stelle con alle sue spalle lo stand del gruppo m5s alla camera

Elezioni 4 marzo 2018: ultimi sondaggi, Di Maio ‘M5S verso la vittoria’

Luigi Di Maio è tornato a parlare degli ultimi sondaggi elettorali nonostante il blocco imposto per legge. A Roma nel corso del comizio finale del M5S il vice presidente della Camera ha aizzato la folla e tra le varie dichiarazioni ha annunciato qualcosa d’importante in vista del 4 marzo. Buone notizie anche per il sud, dopo che il fuorionda tra Salvini, Fitto e la Meloni ha fatto discutere. Ecco i dettagli della questione.

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Elezioni 4 marzo 2018: Di Maio parla degli ultimi sondaggi

Quindi sul palco il leader ha detto “Mi vedete particolarmente sorridente… non posso dirvi nulla sui sondaggi ma ne ho appena letto uno e posso dirvi che siamo a un passo dalla vittoria”. Anche se non ha parlato di percentuali chiare, le sue parole potrebbero essere sanzionabili dall’Agcom. Anche perche Di Maio ha rincarato la dose “Il M5s può vincere in tutti i collegi uninominali del sud e molti del nord; così possiamo avere i numeri per governare”.

“Qualsiasi cifra percentuale che vedete su questo sito si riferisce a sondaggi pubblicati prima del 16 febbraio”

Elezioni 4 marzo 2018: ultimi sondaggi, perchè il M5S è avanti

Il pentastellato ha spiegato perché la sua parte politica sarebbe avanti. “Abbiamo spiccato il volo, il mondo è cambiato e noi siamo diventati grandi e vogliamo rivendicare il diritto a governare il cambiamento di cui il Paese ha bisogno.” Poi ha detto “Noi vogliamo volare sapendo che c’è lo Stato che ti protegge se cadi. Nessuno sarà lasciato solo dallo Stato.”

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Inoltre in ottica di un incarico di Governo ha aggiunto “Il 4 marzo se vorrete finisce l’epoca delle poltrone. Di quelli che lavorano per la gente dentro le istituzioni, e comincia l’epoca di chi lavora per la gente fuori dalle istituzioni.” In conclusione non è mancata l’ultima promessa; “Non vi dico di votarci ma se ci permetterete di andare al governo noi vi restituiremo le chiavi delle istituzioni“, ha terminato.

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