Riforme, Sacconi attacca il frondista Chiti: “E’ Pci laicista che non vuole morire”
“Chiti fa facile demagogia”, si tratta di quel “vecchio Pci laicista, quello che non disdegna il dimezzamento dei parlamentari. È un vecchio mondo che resiste, destinato a perdere”. Non usa mezzi termini, il capogruppo al Senato di Ncd, Maurizio Sacconi, a chi gli chiede, nel corso di una conferenza stampa, un commento sui dissidenti dem al Senato sul ddl Boschi.
A stretto giro di posta è arrivata la replica del diretto interessato. “Non avevo risposto fino ad ora agli attacchi del senatore Sacconi perchè nel bene e nel male questo si fa con le persone che si stimano. Replicherò dunque questa sola volta e solo per dirgli che non pare in grado di rispondere nel merito a valutazioni diverse dalle sue, peraltro presenti anche nel suo gruppo: è in grado solo di ripetere instancabilmente dei luoghi comuni e qualche irrilevante offesa” spiega Chiti interrogato sull’argomento. “Sacconi – aggiunge l’esponente Dem- è tra quanti amano definirsi nuovi per far passare, dietro queste sue autocelebrazioni, un neoliberismo senza regole, che ormai neanche la destra più moderna sostiene. Del resto le sue coerenze di vita sono quelle di chi, essendo stato socialista, si è poi collocato stabilmente a destra. Capisco infine che per chi in politica ha voluto cavalcare in modo acritico il dogma dei ‘valori non negoziabilì, appaia come laicista tutto quello che si muove al di fuori di un ideologismo un pò talebano. Per fortuna non essendoci il pericolo che diventi Papa, non spetta a lui, nè oggi nè domani, definire i confini tra credenti e non credenti”.