Liga spagnola: il Barça vede la vittoria del torneo. Poco Atletico, decide Messi

Pubblicato il 4 Marzo 2018 alle 20:32 Autore: Lorenzo Annis

Liga spagnola: il Barça vede la vittoria del torneo. Poco Atletico, decide Messi

In un “Camp Nou” stracolmo è andata in scena questo pomeriggio la sfida BarcellonaAtletico Madrid.

Momenti di commozione prima del fischio d’inizio durante il minuto di silenzio, nel quale tutto lo stadio ha omaggiato l’ex attaccante blaugrana degli anni ottanta Enrique Castro Quini, deceduto negli scorsi giorni, e il capitano della Fiorentina Davide Astori, prematuramente scomparso la scorsa notte.

Liga spagnola: il riassunto del match, 1° tempo

Fin dall’inizio dell’incontro è il Barcellona a fare la partita, a discapito di un Atletico non propositivo e propenso prima a difendere che ad offendere.

I guantoni di Oblak vengono scaldati al 7’ da un tiro-cross di Coutinho rimpallato da Busquets.

I padroni di casa continuano il pressing offensivo collezionando diversi corner.

I colchoneros si fanno vedere solo al 20’ quando Thomas scocca un tiro dalla media-lunga distanza che termina a lato di poco dal palo destro di Ter Stegen. Da qui all’intervallo il nulla rojiblanco.

Proprio il centrocampista ghanese, sette minuti dopo, stende fuori dall’area Messi.

La “pulce” si incarica della battuta della punizione piazzando un mancino imprendibile per Oblak, il quale può soltanto toccare.

Vantaggio Barça meritato, il tutto grazie al terzo gol consecutivo di punizione del suo numero dieci.

Al 37’ “Don” Andres Iniesta alza bandiera bianca a causa di un problema muscolare lasciando così spazio ad André Gomes. Da qui all’intervallo altre due occasioni degli uomini di Valverde grazie a Coutinho e Piqué, ma lo score non cambia.

Liga spagnola: il riassunto del match, 2° tempo

Nella ripresa l’Atletico inizia a spingere sull’acceleratore ma il Barcellona difende bene e si fa molto pericoloso in contropiede, rischiando anche il raddoppio.

Il “Cholo” fa subentrare Correa e Gameiro al posto rispettivamente di Vrsaljko e Gabi passando così alla trazione anteriore, ma il risultato non cambia e i ragazzi di Simeone non si rendono veramente pericolosi nonostante la grinta in aumento.

Il tempo scorre liscio per il Barcellona che, come detto, non rischia nulla.

A quindici minuti dal termine dentro Lucas per Filipe Luis nell’Atletico, mentre Valverde utilizza un solo cambio dei due cambi restanti scegliendo di inserire nel finale Paulinho in cambio di un buon Coutinho.

Oblak poco prima aveva salvato su Busquets di puro istinto.

Il forcing finale degli ospiti è ancora troppo poco e la partita termina 1-0 dopo tre minuti di recupero.

Liga spagnola: il commento finale della partita

Il Barcellona con questa vittoria aumenta il margine in classifica proprio sull’Atletico, ora distante 8 punti e quasi definitivamente impossibilitato a raggiungere la testa della classifica.

Messi e i suoi scendono in campo col piglio giusto, con la voglia di rivalsa giusta dopo l’ultimo periodo poco fortunato, consapevole del fatto di non poter sbagliare questa partita.

La capolista non gioca un gran match ma è molto ordinata e attenta, specie nel finale quando le forze vengono a meno in contemporanea al forcing ospite.

L’Atletico Madrid è invece sceso in campo molle e senza idee fin dal principio.

Nella prima frazione subisce la veloce mobilità avversaria non riuscendo mai a ripartire, mentre nella ripresa mostra più grinta, abbinandola però alla latitanza di idee concrete e spregiudicatezza, non sfruttando di conseguenza il modulo ultra offensivo con quattro punte schierato da Simeone gli ultimi ventisei minuti, recupero compreso.

Liga spagnola: i top e i flop di Barcellona-Atletico

TOP:

Messi: non gioca un match intenso e su alti livelli. Nella ripresa risente della stanchezza accumulata durante l’ultimo periodo fitto di partite ma nonostante ciò è lui a decidere la contesa con l’ennesima perla della sua stagione.

Gimenez: è probabilmente lui il man of the match, nonostante la sconfitta. Chiude tutto quello che può chiudere, è sempre attento e blocca in qualunque modo ogni tentativo dei blaugrana che si avvicinano alla sua zona.

FLOP:

Saul: il todocampista ospite gioca una partita davvero brutta. Perde un sacco di palloni banali facendo ripartire pericolosamente più volte i giocatori avversari. Pomeriggio da dimenticare quanto prima.

Griezmann: dopo l’exploit delle scorse partite, l’attaccante francese oggi si dimostra alquanto abulico. L’Atletico aveva bisogno di aggrapparsi a lui, ma nemmeno lui è riuscito ad aggrapparsi a sé stesso.

Liga spagnola: le pagelle del match

Barcellona: Ter Stegen 6; Sergi Roberto 6.5, Pique 6, Umtiti 6, Jordi Alba 6; Coutinho 6.5 (dall’84 Paulinho sv), Busquets 6.5, Rakitic 6, Iniesta 6 (dal 37’ Gomes 5.5); Messi 7, Suarez 6.

Atletico Madrid: Oblak 6; Vrsaljko 5 (dal 61’ Correa 6), Godin 6, Gimenez 7, Filipe Luis 6 (dal 74’ Lucas sv); Saul 4.5, Gabi 5.5 (dal 67’ Gameiro 5), Thomas 6, Koke 5; Griezmann 4.5, Diego Costa 5.

Arbitro: Jesus Gil Manzano 6.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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