Elezioni politiche 2018: affluenza ore 23, ecco il dato quasi definitivo
Elezioni politiche 2018: affluenza ore 23, ecco il dato quasi definitivo
Il primo dato da commentare delle elezioni politiche 2018 è il dato definitivo dell’affluenza. In Italia ha votato il 73,88% degli aventi diritto al voto. Si tratta di una media percentuale di poco più bassa rispetto alle ultime elezioni politiche del 2013. Nel 2013 ha votato il 75,2% degli italiani. Rispetto alle elezioni politiche del 2008 si era registrato un decremento del 5%.
Elezioni politiche 2018, election day
Una prima grande differenza rispetto alle elezioni del 2013 è rappresentata dall’election day. Per le elezioni politiche 2018 si è votato domenica 4 marzo dalle ore 7 alle ore 23. Nel 2013 le elezioni si sono svolte in due giorni. Infatti si è votato domenica 24 febbraio dalle ore 8 alle ore 22 che lunedì 25 febbraio dalle ore 7 alle 15.
Elezioni politiche 2018, tagliando anti frode
L’altra novità delle elezioni politiche di cui si parlerà molto nei giorni a seguire, introdotta con la nuova legge “Rosatellum” è stato il cosiddetto tagliando anti frode. Gli elettori a differenza delle altre elezioni non dovevano inserire la scheda nell’urna dopo aver votato. Il bollino anti frode, nelle operazioni di voto, veniva staccata dai presidenti di seggio per verificare che la scheda riconsegnata fosse la stessa di quella data all’ingresso.
Elezioni politiche 2018, code e affluenza
In alcuni casi la presenza del tagliando anti frode ha causato file ai seggi e maggiore lentezza nelle operazioni di voto. Qualcuno ha iniziato a chiedersi se e quanto la novità del tagliando anti frode potrebbe aver influito sull’affluenza. E cioè se alcuni elettori potrebbero aver rinunciato ad esercitare il diritto di voto piuttosto che imbattersi in una fila più lunga del previsto.
Diretta dati affluenza regione per regione
Elezioni politiche 2018, dove è maggiore l’affluenza
Già nelle rilevazioni del dato delle ore 19 dell’affluenza si è prospettato un primo dato abbastanza chiaro. Una affluenza maggiore al nord rispetto alle regioni del centro. Con il sud con un dato ancora inferiore. Lombardia e Veneto hanno registrato una affluenza in crescita. C’è da sottolineare che nel dato dell’affluenza della Lombardia e del Lazio potrebbe aver influito il fatto che si sia votato anche per le elezioni regionali.
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