Bitcoin: valore e quotazione, le ultime novità a metà marzo
Bitcoin: valore e quotazione, le ultime novità a metà marzo.
Dalle previsioni ottimistiche per il futuro di Bitcoin e delle altre criptovalute, ai bancomat che in alcune parti del Nord Italia convertono in soldi in valuta elettronica. Nel frattempo BTC continua a crescere e non è fuori dalla realtà che a breve possa tornare a sfiorare i 10 mila dollari, dopo aver toccato oltre 11.500 dollari una settimana fa. La spinta ha riguardato tutte le criptovalute, che stanno registrando segnali positivi in queste ore. Non ci resta quindi che andare a scoprire le ultime notizie e gli aggiornamenti su valore e quotazione di Bitcoin e delle altre monete elettroniche.
Bitcoin: tra futuro radioso e bancomat dedicati
Tra 5 anni pagheremo un caffè con valute elettroniche. È qui il futuro per Tim Draper, venture capitalist, il quale ha esternato affermazioni positive sul futuro del Bitcoin. “Tra cinque anni nessuno di noi userà più la valuta fiat”. Il focus è tutto su Bitcoin e sulle altre criptovalute. “Penso che le useremo tutti per comprare servizi e prodotti nei prossimi anni”. E non si parla di un futuro prossimo, ma piuttosto vicino. Tra 5 anni, vale a dire nel 2023. Peraltro Draper acquistò 30 mila bitcoin nel 2014. A oggi, con il valore attuale, quell’investimento si traduce tranquillamente in poco meno di 300 milioni di dollari.
Già molte aziende si stanno adoperando per introdurre il Bitcoin (e le altre valute elettroniche) come metodo di pagamento. Takeaway.com, ad esempio, lo ha già fatto. Così si può ordinare cibo da asporto pagando comodamente in BTC. E anche Starbucks sta pensando di utilizzare la tecnologia Blockchain, introducendo le criptovalute come applicazione di pagamento al consumo. Ne ha parlato lo stesso presidente della società, Howard Schultz, a Fox Business una settimana fa; ribadendo un concetto peraltro già espresso a inizio 2018.
Bitcoin: bancomat dedicati a breve nei centri commerciali?
Nel frattempo, anche qui da noi spuntano novità interessati su Bitcoin. Specialmente nel Settentrione, ma in arrivo a breve anche nei centri commerciali, sono state installate delle particolari macchine Atm che consentono di convertire il liquido in moneta digitale. L’idea nasce da Federico Pecoraro, fondatore della società Robocoin Italia, oggi Chainblock; “primo operatore di bancomat bitcoin in Italia”, come la definisce Quotidiano.net. A livello mondiale, gli sportelli Atm dedicati continuano a crescere. Con gli Stati Uniti che detengono il particolare primato (1.400 sportelli su 2.400 totali). Segue il Canada (360) e quindi l’Austria (123). Nel nostro Paese ce ne sono solo 8, ma presto potrebbero sbarcare nei principali centri commerciali per volere di Chainblock.
Bitcoin e le altre criptovalute: quotazione e valore aggiornati a metà marzo
Nel corso di una settimana Bitcoin ha perso molto, visto che era arrivato a quota 11.662 dollari. Poi è seguita una fisiologica discesa, ma nelle ultime 24 ore BTC sta dimostrando una forte ripresa, con una crescita di oltre 6 punti percentuali rispetto alle ultime 24 ore. Al momento in cui scriviamo BTC è quotato a 9.786 dollari.
Stando ai grafici di CoinMarketCap, la discesa e risalita dell’ultima settimana ha coinvolto la maggior parte delle criptomonete. Tuttavia, le stesse, sono attualmente in netta ripresa. Bitcoin ha un valore di capitalizzazione di mercato pari a 167.381.196.224 dollari. Al secondo posto troviamo Ethereum (72.339.612.311); mentre sul gradino più basso del podio ecco Ripple (32.705.269.187 dollari). Seguono quindi Bitcoin Cash (19.165.240.751 $) e Litecoin (10.632.076.144 $). La migliore performance registrata nell’ultimo giorno appartiene però a Cardano, che vanta un valore di 6.153.582.776 dollari (scambiata a 0,236342 $). Dietro Cardano, provano a consolidare la propria posizione NEO (5.990.244.000 dollari) e Stellar (5.762.445.939 $).
